Il farmacista è un eroe dimenticato? La farmacia dei servizi è ancora una scelta vincente? Telefono e Whatsapp, attivazione della consulenza on line e video, ricetta elettronica: rivoluzione o evoluzione?
Sono solo alcuni degli interrogativi che da mesi si stanno ponendo tutti ai quali risponderanno i relatori del webinar che si terrà domani 4 dicembre alle ore 14.00, promosso dall’Alta Scuola in Economia e Management dei Sistemi sanitari (ALTEMS) dell’Università Cattolica (questo il link per le iscrizioni).
I lavori saranno aperti alle ore 14.00 dal professor Americo Cicchetti, direttore dell’ALTEMS, e dal Consigliere Guido Carpani, Capo Gabinetto del Ministro per la Pubblica Amministrazione.
Risponderanno al Question Time Andrea Mandelli (Presidente Federazione Ordine del Farmacisti Italiani), Luigi D’Ambrosio Lettieri (Vicepresidente Federazione Ordine dei Farmacisti Italiani), Marco Cossolo (Presidente Federfarma), Gianni Petrosillo (Presidente SUNIFAR), Antonello Mirone (Presidente Federfarma Servizi), Antonio Gaudioso (Segretario Generale Cittadinanzattiva) e Giovanni Leonardi (Direttore Generale della Ricerca e dell’Innovazione in Sanità).
Alle ore 15.15 le conclusioni affidate al Consigliere Guido Carpani.
«La pandemia da Sars-Cov2 sembrerebbe aver arrestato l’avvio della sperimentazione ministeriale sulla Farmacia dei Servizi – afferma il professor Americo Cicchetti - L’inevitabile battuta di arresto ha impattato sul percorso per l’assegnazione di nuovi servizi alle farmacie di comunità, nell’ottica di presa in carico territoriale dei pazienti».
«Tuttavia, nonostante la pandemia abbia prodotto un lockdown generalizzato – continua Cicchetti - le farmacie sono sempre rimaste aperte garantendo un supporto continuo alla popolazione. Se da un lato i servizi previsti dalla sperimentazione sono stati in parte accantonati, molti altri sono stati attuati (digitalizzazione delle prescrizioni, consegna farmaci a domicilio, vendita online, attivazione del fascicolo sanitario elettronico, etc.). Di fatto la Sperimentazione non si è mai fermata ed i farmacisti hanno dimostrato una volta per tutte di essere necessari al sistema salute».