Il conto alla rovescia è cominciato e l'Expo Milano 2015 ormai è alle porte. Il 7 febbraio Milano ospita Le Idee di Expo - Verso la Carta di Milano all’Hangar Bicocca (nella foto). Un evento internazionale che sarà chiuso dal premier Matteo Renzi.
Con “Le idee di Expo” saranno gettate le basi della “Carta di Milano”, prima grande eredità e anima dell’Esposizione universale, un vero e proprio atto di impegno che vedrà protagonisti, per la prima volta, cittadini, istituzioni, imprese, associazioni, mondo accademico e l'intero sistema delle organizzazioni internazionali, come spiegano gli organizzatori. Tutti potranno sottoscrivere la Carta, che sarà consegnata ad ottobre al Segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, collegando così il semestre di Expo al fondamentale appuntamento degli Obiettivi del Millennio.
Accanto alle sessioni di approfondimento della giornata di sabato, ci saranno due sessioni plenarie, la seconda delle quali, nel pomeriggio, sarà conclusa dal presidente del Consiglio, dopo un collegamento con l'ex presidente del Brasile Lula.
Sono previsti i messaggi di Ermanno Olmi e di Federica Mogherini. Anche Papa Francesco ha affidato a un videomessaggio la sua riflessione sul diritto al cibo e tutela della terra.
All’iniziativa parteciperà in diversi modi anche l’Università Cattolica, che ha presentato nei giorni scorsi il programma delle proprie attività nell'anno di Expo.
Saranno presenti, in particolare, il rettore Franco Anelli, il direttore di ExpoLab Pier Sandro Cocconcelli e altri professori dell'ateneo.
Tra loro, Paolo Dalla Sega, direttore del master in Eventi culturali dell’Almed e direttore artistico di Sistema Brescia Expo 2015, che interverrà al tavolo tematico "La sfida di Expo: la cultura come seme per l’età della conoscenza", e Fabio Antoldi, direttore del Centro di Ricerca per lo Sviluppo Imprenditoriale (Cersi) che fa capo al campus di Cremona, che parteciperà al tavolo “Sai cosa mangi. La sicurezza alimentare” in qualità di coordinatore di “Cremona Executive Education Program” (Ceep), il pacchetto di corsi per professionisti e manager dell’industria agroalimentare promossi durante l’Expo.
Nel corso dell’iniziativa, alle 15.45 nella sala 2, saranno presentati i risultati di “Giovani ed Expo”, un approfondimento, condotto alla fine del 2014, del Rapporto Giovani, l’indagine promossa dal 2012 dall’Istituto Giuseppe Toniolo in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore e con il sostegno di Fondazione Cariplo e di Intesa Sanpaolo.
Dalla rilevazione specifica dedicata all’Esposizione universale e condotta su un campione di 1.783 giovani fra i 19 e i 32 anni, rappresentativo su scala nazionale, risulta che i giovani sono in larga misura pronti a scommettere sul successo di Expo 2015. La maggioranza la considera un’opportunità da cogliere e larga è la voglia di partecipare. Miglioramento dell’immagine di Milano, potenziamento dei servizi, possibilità occupazionali. Sono alcune delle ricadute positive che l’Esposizione avrà secondo le nuove generazioni.
Alla presentazione parteciperanno il rettore Franco Anelli e il professor Alessandro Rosina, coordinatore scientifico del Rapporto.