Aldo Grasso, Sarah Varetto e Silvia Toffanin (nella foto a lato) sono tra i protagonisti dell’evento Donne e media: nuove istruzioni per l’uso, che il Centro di ricerca sulla televisione e gli audiovisivi (Certa) dell’Università Cattolica organizza martedì 16 settembre alle 15 in aula Pio XI in collaborazione con “La 27esima ora – Corriere della Sera".
Donne e televisione sono un binomio tanto scontato quanto polisemico, che attira da sempre su di sé una varietà di discorsi, riflessioni critiche, dibattiti sociali e politici, analisi accademiche, risultando, al contempo, un argomento costantemente “attuale” e ormai assodato. Come, in un periodo di grande fioritura dei canali tematici per le donne, la tv rappresenta le identità e i ruoli femminili? Come veicola stereotipi e immagini consolidate? E come queste immagini vengono accolte dal pubblico di donne a cui sono destinate? In tempi recenti, quali nuovi ruoli, anche di potere, si sono aperti per le donne nella televisione italiana?
A queste domande cercherà di rispondere l’incontro in programma in Cattolica nell’ambito delle iniziative che il Corriere della Sera dedica nel mese di settembre all’universo femminile
La relazione tra donne e televisione sarà messa a tema attraverso la proiezione di un’antologia di documentari dedicati alle storie di donne professioniste nel campo dei media (sceneggiatrici, giornaliste, attrici) della serie "Donne nel mito", prodotta da Diva Universal, un canale di NBCUniversal.
Seguirà la presentazione della ricerca “La tv delle donne oggi: una fotografia d’insieme” curata da Cecilia Penati e Anna Sfardini del Certa. Protagoniste del dibattito, moderato da Aldo Grasso, saranno Marinella Soldi (a destra nella foto), General Manager di Discovery Networks per il sud Europa, Barbara Stefanelli (a sinistra nella foto), vicedirettrice del Corriere della Sera, Silvia Toffanin, conduttrice Mediaset, e Sarah Varetto, direttrice di SkyTg24.