Natale, che cos’è il Natale? «Dovrebbe essere speranza, gioia, serenità, attesa trasparente del futuro, eccitazione infantile per ogni piccolo stupore possibile. E invece… deve essere successo qualcosa perché il Natale sia diventato un inferno». È con questa riflessione che si apre Oh Happy Day! Storia e storie del Natale, una lezione spettacolo di e con Paolo Colombo e Chiara Continisio, docenti in Università Cattolica, che verrà trasmessa sui canali social Unicatt mercoledì 16 dicembre alle ore 19.30.
Un viaggio fatto di parole, musica e immagini per salvare lo spirito del Natale, soprattutto in quest’anno di pandemia e di distanziamento, dove il 25 dicembre rischia di diventare un incubo anche per gli “anti-natalisti”. «In questo tempo faticoso e sospeso – spiega Paolo Colombo – è importante ricordare di salvare alcune cose dallo scivolare nell’inferno della quotidianità e della vita che ci travolge». Proprio come insegna Italo Calvino, che invita a cercare e a riconoscere “quello che inferno non è, e farlo durare”, ricorda Colombo.
I nostri docenti saliranno sul palco per parlarci di ciò che da sempre rende il Natale una festa speciale. «Questa lezione – dice Chiara Continisio – fa parte del nostro progetto ‘Storia & Narrazione’ che vuole raccontare la Grande Storia che si nasconde dentro le storie di tutti i giorni».
Nello spettacolo incontreremo Gesù bambino che incarna il Salvatore del mondo e Babbo Natale che cambia il suo vestito da verde a rosso grazie alla bevanda più famosa di tutti i tempi, il Piccolo Principe e il significato del dono, la prima canzone ascoltata nello spazio e John Lennon che protesta contro la guerra in Vietnam. E poi i bambini, come Virginia o’Hanlon, che nel 1897 chiese al direttore di un importante giornale se Babbo Natale esistesse davvero. La risposta? ‘Le cose più vere del mondo sono quelle che né i bimbi né i grandi riescono a vedere’.
“Oh happy day! Storia e storie del Natale”
di e con Paolo Colombo e Chiara Continisio
mercoledì 16 dicembre ore 19.30 sui social Unicatt