Prosegue lo sforzo dell’Ateneo di offrire soluzioni formative sempre più efficaci per rispondere all’evoluzione in atto e che chiama mondo accademico e professionale a un dialogo continuo, proficuo.
Sono in aumento i percorsi formativi internazionali, in risposta alle esigenze della globalizzazione, non solo in ambito economico, ma anche culturale e sociale, anche nell’ottica di costruire competenze che pongano i giovani nella condizione di saper gestire e affrontare con consapevolezza e autonomia.
Neolaureati ma non solo. Una formazione diversificata e “continua” diventa per i professionisti o per chi ha già un’esperienza lavorativa, uno strumento utile, se non indispensabile, per consolidare o migliorare la propria posizione, così come per rimettersi in discussione e affrontare i cambiamenti come opportunità.
Sviluppare l’autoimprenditorialità, ma anche la capacità di costruire network e relazioni interpersonali, saper leggere e comprendere i contesti, trovare, magari proprio grazie ai contenuti e al mondo legato ai programmi formativi, gli strumenti per costruire il proprio percorso, che porti a un arricchimento a livello sia professionale sia personale.
Giovedì 23 giugno torna l’appuntamento annuale con l’Open Evening Postgraduate. Sarà l’occasione per presentare i programmi master, dottorati e scuole di specializzazione dell’Ateneo per l’anno accademico 2016/17, di incontrarne direttori e coordinatori, ma anche di entrare nel merito proprio delle questioni legate al postlaurea, con il consueto dibattito di apertura che vede l’intervento di manager ed esponenti accademici.
L’orientamento, tra formazione e lavoro per la crescita del capitale umano, il tema della Tavola Rotonda, dalle 17 in Cripta Aula Magna (vedi il programma).