Tornano in largo Gemelli i Lunch Concerts proposti dallo Studium musicale d’Ateneo “Note d’inChiostro” a partire dall’8 novembre. La rassegna di quest’anno riparte con due appuntamenti (il secondo il 29 novembre) seguendo la vocazione del progetto musicale nella forma, ormai rodata, cultural-concertistica all’ora di pranzo. La riflessione colta abbraccia la musica eseguita per illuminarla da un punto di vista, spesso lasciato in secondo piano, che promuove un ascolto più consapevole. L’ingresso a tutti i Lunch Concerts è libero e la durata di ciascuno è di circa un’ora.
Nel primo appuntamento di giovedì 8 alle ore 12.30 nella Cappella San Francesco dell’Ateneo, l’improvvisazione musicale sarà protagonista: la tromba di Ruben Bauer (studente in Erasmus di Scienze dei beni culturali) affronterà prima il concerto barocco di G.P. Telemann per poi approdare al Jazz, in trio con Federica Cerizza (pianista e dottoressa in Scienze della Formazione) e Amaia De Roode Jauregi (cantante e studentessa Erasmus della facoltà di Economia).
Giovedì 29 novembre, nella stessa Cappella alla stessa ora, Roberta Mangano, chitarrista, e Giorgia Natale e Marco Cristofaro, flauto e chitarra (alumni della Facoltà di lingue e letterature straniere), eseguiranno composizioni di Mario Castelnuovo Tedesco, in occasione del cinquantesimo della morte.
Negli scorsi appuntamenti, il pubblico, composto da studenti, professori e appassionati di musica della città meneghina, ha sempre affollato la Cappella. Merito, forse, di questa formula inedita, che vuole collocare la musica all’interno di quell’universitas di conoscenza che è l’Ateneo dedicato al Sacro Cuore, in un dialogo tra la lingua senza parole dell’arte delle muse e la cultura in cui essa vive e s’impreziosisce di nuovi significati. Un confronto costruttivo e multidisciplinare, come l’anima poliedrica dello Studium Musicale d’Ateneo, nel segno della “triplice missione” (didattica, ricerca e divulgazione culturale) e della cultura del dialogo.