Una testimonianza nel nome della responsabilità sociale d’impresa. L’ha portata nella sede piacentina dell’ateneo una delle aziende leader mondiale nella produzione di giocattoli, Mattel Italia, per iniziativa della facoltà di Economia e Giurisprudenza lo scorso 10 dicembre. La testimonianza aziendale organizzata dalla professoressa Donatella Depperu si inseriva all’interno del corso di Strategia e Organizzazione aziendale avanzati della laurea magistrale in Gestione d’azienda e si prefiggeva di dare concretezza agli argomenti teorici discussi in aula presentando casi di successo di aziende operanti in contesti internazionali.
Ospiti della sede piacentina sono stati Paolo Davoglio, responsabile Servizi di Facility e Servizi di prevenzione e protezione (Rspp), e Nuria Pairot, HR Generalist. Nuria Pairot, ha illustrato le caratteristiche di Mattel, la più grande società al mondo produttrice di giocattoli per bambini. L’azienda nata nel 1945 ha la sua sede generale in California e impiega circa 30.000 lavoratori in 40 differenti paesi. I giocattoli prodotti - i cui marchi più noti sono Barbie, Fisher Price, Hot Wheels solo per citarne alcuni - sono venduti in oltre 150 nazioni del mondo. Mattel dichiara di impegnarsi a «creare giochi sicuri, di alta qualità e innovativi in modo etico e responsabile». A tal proposito Paolo Davoglio ha spiegato agli studenti presenti cosa significa per l’azienda Mattel essere socialmente responsabili illustrando tutte le politiche attuate a livello mondiale e quelle in particolar modo realizzate dalla divisione italiana.
Mattel Italia infatti, grazie al progetto “Mattel per te”, ha ottenuto una menzione speciale alla IV edizione del premio FamigliaLavoro promosso da Regione Lombardia e Alta Scuola Impresa e Società (Altis) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Il progetto premiato è indirizzato ai lavoratori italiani di Mattel che possono usufruire di una moltitudine di servizi e agevolazioni quali: convenzione con Avis per visite mediche gratuite per i lavoratori e realizzazione della giornata della donazione; campagna di vaccinazione influenzale volontaria e gratuita; mele fresche al lavoro ogni giorno; distributori di bevande calde gratuiti e una colazione al mese gratuita; ticket restaurant da 9 euro; orario di lavoro molto flessibile senza timbrature; posteggi auto riservati alle donne, specialmente se in gravidanza; “play room” con giochi e distributori di bevande; attività di formazione continua a ogni livello; momenti di discussione e confronto su temi non necessariamente lavorativi; corsi di inglese; servizio di consegna farmaci e corrispondenza personale; operatore telefonico Asl a disposizione una volta a settimana; “wellness room” per rilassare il fisico su apposite poltrone con cormo e musicoterapia; una giornata di massaggio e rilassamento una volta al mese con consigli su nutrizione e attività fisica; convenzioni (una sola a scelta) con contributo economico a carico dell’azienda per asili nido, trasporti pubblici, palestre e acquisto prodotti hi-tech; donazione di giocattoli ad associazioni o persone bisognose. A ciò si aggiungono: remunerazione integrativa; speciali polizze assicurative; bonus bebè; voucher per la cura dei figli; borse di studio; concessioni di congedi oltre gli obblighi di legge; cura e/o supporto alla ricerca di servizi per ragazzi, familiari anziani, malati, disabili; servizi di time saving; agevolazioni spostamento casa-lavoro; formazione continua.