Un’indagine per valutare le soft skills delle matricole universitarie che sperimentano la vita in Collegio e nelle Residenze universitarie. Parte proprio in questi giorni la fase di raccolta dati della ricerca avviata dall’Associazione Collegi e Residenze Universitarie (Acru), in collaborazione con l’Istituto Toniolo e con alcuni ricercatori universitari.
L’Acru ha da sempre a cuore la progettualità educativa all’interno delle strutture che ospitano ragazzi e ragazze durante il percorso dell’università: da qui la sua peculiare azione di cura verso l’educazione e la formazione integrale, culturale, umana e religiosa degli studenti.
È a tal proposito che l’Associazione ha fatto affidamento sull’Istituto Toniolo per commissionare una ricerca sul collegamento tra le soft skills sviluppate dalle matricole e la vita in Collegio che sta coinvolgendo al momento ben 750 strutture universitarie (ma il numero è in aumento).
Il progetto, il cui mandato è stato affidato a ricercatori universitari, ha visto una prima fase di creazione di un database di tutte le strutture residenziali d’Italia, regione per regione; una mappatura delle residenze collegiali creato appositamente per questa ricerca, che ha visto una seconda fase di contatto diretto. Dopo aver introdotto il progetto, alle residenze sono state chieste informazioni sul numero dei posti disponibili, sulla struttura in generale, sulle attività interne e soprattutto sul regolamento e sul progetto formativo, necessario per lo step successivo della ricerca.
Il prossimo passo per l’indagine di Acru è selezionare un campione di 100 strutture di tutta Italia, all’interno delle quali verranno scelte 1.000 matricole a cui somministrare un questionario dal quale ottenere le informazioni necessarie al progetto, che si propone di avere un riscontro sul collegamento soft skills-vita collegiale non solo dalla Regione Lombardia (da cui la ricerca ha avvio) ma da tutta la penisola italiana.