Un lavoro di ricerca per inventariare e digitalizzare alcune carte di uno dei principali protagonisti della psicologia in Italia: Agostino Gemelli. Coordinata dal direttore del dipartimento di Psicologia Alessandro Antonietti, l'attività di ricerca si è svolta nel triennio 2010-2012 in collaborazione con l'Aspi (Archivio Storico della Psicologia Italiana) e grazie a un finanziamento Firb. Il lavoro ha previsto lo spoglio dei fondi archivistici presenti in ateneo espressamente legati all'attività di psicologo del fondatore della Cattolica e alla ricerca delle carte di argomento psicologico prodotte dal padre Gemelli nell'ambito della sua attività. Le carte sono state descritte e inventariate in maniera virtuale mediante il software Arianna. L'intero inventario è stato quindi pubblicato sul sito dell'Aspi (www.aspi.unimib.it), dove è ora a disposizione degli studiosi.
E verranno presentate il 30 maggio a partire dalle 9 in Cripta aula magna a Milano nella giornata di studio "Archivi storici della psicologia italiana: le carte di Padre Agostino Gemelli", promosso dal dipartimento di Psicologia [programma], a cui interverranno, tra gli altri, alcuni dei protagonisti di quegli anni, come il professor Assunto Quadrio, allievo di Gemelli, o il professor Marcello Cesa-Bianchi.
L'Archivio generale per la storia dell'ateneo consta attualmente di una trentina di fondi (il conteggio è in continuo aggiornamento grazie ai versamenti effettuati dagli uffici interni). Tra questi, alcuni fondi contengono materiali che, per argomento e datazione, si è ritenuto avessero un'attinenza con la figura di padre Gemelli nella sua veste di psicologo: il fondo Miscellanea (1919-1960); il fondo Archivio Vecchio del Rettorato (1921-1978, con precedenti al 1911) ; il Fondo padre Gemelli - Marisa Scolari (1945-1959 circa), versato nel 2007 dalla Segreteria del Rettorato e intitolato alla memoria di Marisa Scolari, segretaria di padre Gemelli per molti anni; il fondo Comitato Necchi-Ferrini (1927-1990, con precedenti al 1897) e inoltre l'importante e ponderoso fondo Corrispondenza (1920-1959).
Tra i documenti conservati dalla Direzione delle risorse umane della sede centrale dell'Università è custodito un fascicolo personale di Agostino Gemelli (al secolo Edoardo), relativo alla sua carriera come professore dell'ateneo e come eminente studioso. Esiste, infine, presso l'Archivio generale per la storia dell'Università Cattolica una Sezione Fotografica che conta circa 30.000 immagini dagli anni '20 del Novecento al 2001.
Per quanto riguarda invece il fondo Corrispondenza, la numerosità e la varietà dei corrispondenti ha consentito per ora di effettuare solo un lavoro di individuazione nei registri di protocollo delle lettere scambiate da Gemelli con scienziati, medici, psichiatri, psicologi ed enti diversi dei quali si è preventivamente stilato un elenco, in base ai legami che essi avevano con la psicologia e con i soggetti produttori degli altri fondi archivistici presenti sul portale dell'Aspi. Purtroppo tale individuazione (di fatto un elenco dei mittenti e destinatari con l'indicazione dei numeri di protocollo e delle date delle missive) non sempre garantisce la reale presenza delle lettere in archivio. Anche questo poderoso lavoro è oggi consultabile sul sito dell'Aspi.