Mettere ordine e semplificare il terzo settore, definendone il quadro di azione, armonizzandone le norme con un Codice specifico, prevedendo un unico Registro nazionale, rivedendo la normativa sull’impresa sociale, istituendo il servizio civile universale. La legge delega del terzo settore approvata nel maggio scorso da tempo al governo fino al giugno di quest’anno per dare attuazione effettiva a questi principi attraverso i decreti legislativi delegati.
Per proporre spunti di riflessione utili alla stesura dei decreti attuativi, con particolare riferimento alla revisione organica della disciplina degli enti senza scopo di lucro, allo scopo di predisporre regole chiare e funzionali per le autorità di controllo, gli operatori e i professionisti, lunedì 6 marzo dalle ore 9.30 alle ore 17.30 nell’Auditorium Mazzocchi dell’Università Cattolica di Piacenza si terrà il convegno “La Riforma del terzo settore nella legge-delega 6 giugno 2016, n. 106. Analisi e proposte”.
Organizzato dall’Università Cattolica e dall’Ordine dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili di Piacenza, sotto il coordinamento e la direzione scientifica di Pier Antonio Varesi, docente di diritto del lavoro della Cattolica di Piacenza, di Mauro Paladini, docente di diritto privato nell’Università degli studi di Brescia, di Alessandro Candido, assegnista di ricerca in Istituzioni di diritto pubblico della sede di Piacenza della Cattolica, e di Carleugenio Lopedote, dottore commercialista (e presidente uscente dell’Ordine professionale di Piacenza), il convegno si propone come momento di incontro per discutere su una legge delega che si rivela a dir poco strategica, poiché si pone l’obiettivo positivo di uniformare il terzo settore a livello nazionale da un punto di vista normativo e amministrativo, snellendo la burocrazia (si pensi all’istituzione di un Registro unico per il Terzo Settore) e richiedendo a tutte le associazioni una rendicontazione economica e sociale delle loro attività.
Nella sessione mattutina, dopo il saluto del vescovo di Piacenza-Bobbio monsignor Gianni Ambrosio, del rettore dell’Ateneo Franco Anelli e del sindaco di Piacenza Paolo Dosi, coordinata da Anna Maria Fellegara, preside della facoltà di Economia e Giurisprudenza, si esamineranno i profili giuridici della riforma del terzo settore su diversi piani: del diritto privato, con il professor Giulio Ponzanelli dell’Università Cattolica; del diritto costituzionale, con il professor Emanuele Rossi della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa; del diritto commerciale, con il professor Andrea Perrone dell’Università Cattolica. Verrà inoltre esposto il punto di vista dell’Ordine Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (tramite un rappresentante del Consiglio Nazionale).
La sessione pomeridiana, coordinata dal professor Pier Antonio Varesi, mira a esaminare le problematiche e le prospettive della riforma del terzo settore dal punto di vista degli attori del sistema. Interverranno: Giorgio Righetti, direttore generale dell’Associazione Fondazioni e Casse di Risparmio S.p.a.; Stefano Zamagni, già docente di economia politica all’Università di Bologna; Elena Zuffada, docente di economia aziendale alla sede di Piacenza dell’Università Cattolica di Piacenza; Giorgio Fiorentini, docente Senior di economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche all’Università Bocconi.
Concluderà i lavori l’on. Luigi Bobba, Sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che ha promosso la riforma ed è attualmente il punto di riferimento del Governo per la sua attuazione.