Non è vero che i giovani non amano la storia. Basta forse trovare nuovi modi per raccontarla, aiutandoli ad appassionarsi. Rolando Anni e Maria Paola Pasini, ricercatori dell’Archivio storico della Resistenza e dell’Età contemporanea dell’Università Cattolica sono intervenuti al liceo delle Scienze umane De Andrè, e hanno guidato la conclusione dei lavori del progetto “Archivio Storico” dell’Istituto. Quest’anno l’argomento di ricerca e approfondimento è stato: “I giovani bresciani del ventennio fascista”, nel quale gli studenti-ricercatori hanno dato corpo alla ricostruzione delle ideologie di formazione dei giovani sia nell’ambito scolastico che in quello pomeridiano di ritrovo e disimpegno degli anni ‘20 e ‘30.
“L’indagine storica –racconta Monica Felice, insegnante di storia del liceo - ha permesso di ricostruire un piccolo pezzetto del passato bresciano, dei rapporti tra giovani cattolici e fascisti e della loro quotidianità, offrendo al contempo agli studenti l’opportunità di accedere all’Archivio Storico della Resistenza Bresciana e dell’Età contemporanea e di studiare documenti originali e non sempre conosciuti.”
I ricercatori dell’Archivio partecipano regolarmente, su invito, a manifestazioni e iniziative promosse dalla società civile. Va sottolineato che i documenti conservati all’interno sono messi a disposizione di vari ricercatori italiani e stranieri. L’attività di informazione e divulgazione nelle scuole mirano a far conoscere e ad approfondire i temi legati alla resistenza, al fascismo e all’antifascismo con particolare riferimento alla storia bresciana.
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