Il Premio internazionale Matteo Ricci è stato attribuito dalla facoltà di Scienze politiche e sociali al professor Li Tiangang, direttore del Xu-Ricci Dialogue Institute, Fudan University di Shanghai.
«Il professor Li Tiangang - si legge nelle motivazioni - è un profondo conoscitore della storia sia del cristianesimo che del confucianesimo in Cina. La sua competenza gli è valsa una notevole stima sia in Cina che a livello internazionale. Con l’autorevolezza dei suoi studi ha contribuito in modo determinante al riconoscimento pubblico dell’identità cristiana di Xu Guangqi da parte delle autorità politiche di Shanghai, mostrando le opportunità che può offrire la ricerca scientifica nella promozione di un dialogo costruttivo con le istituzioni. Il rigore delle sue ricerche scientifiche su Xu Guangqi, così come i suoi studi su Matteo Ricci e sulla religiosità popolare, si sono uniti a un coraggioso impegno civile per diffondere una conoscenza non superficiale e non stereotipata della presenza del cristianesimo in Cina. In questo modo il Professor Li ha dato il proprio contributo ad aprire, nello spirito di Matteo Ricci, un essenziale varco alla rispettosa accettazione delle differenze religiose, a sua volta fondamentale nella promozione di una costruttiva convivenza».
In occasione del conferimento del premio, che si terrà mercoledì 27 marzo alle ore 11 in Aula Pio XI a Milano, il professor Li Tiangang terrà una lectio cathedrae magistralis sul tema Matteo Ricci and Xu Guangqi: what I learned from the Jesuits History in China, alla presenza del cardinale Giuseppe Versaldi, prefetto della Congregazione per l’Educazione Cattolica.
Matteo Ricci (1552 – 1610,) «figura straordinaria di missionario cattolico e di scienziato, esempio di testimonianza degli ideali di fratellanza tra i popoli, seppe esprimere in questa sua vocazione la rilevanza della ricerca scientifica come momento capace di accomunare nel reciproco rispetto le persone umane orientate alla verità».