Come le organizzazioni rispondono ai cambiamenti inaspettati e improvvisi? Perché alcune organizzazioni sono più resilienti di altre? Di questi temi si parla nel congresso dal titolo “The resilient organization: design, change and innovation in the globalized economy”, promosso dall’Associazione Italiana di Organizzazione Aziendale (ASSIOA) e ospitato dalla Facoltà di Economia della sede di Roma dell’Università Cattolica nei giorni 15 e 16 febbraio 2018, con la partecipazione del Presidente dell'ASSIOA professor Marcello Martinez.
"Siamo in un’Università – ha detto il Preside della Facoltà di Economia Domenico Bodega nel saluto iniziale - cioè un luogo di confronto e creazione di conoscenza. In questo congresso ciascuno di noi offrirà spunti, stimoli e ricerche particolarmente utili in questa sede di Roma, dove le due Facoltà di Medicina ed Economia hanno la finalità comune dell’elaborazione di conoscenze e metodi riguardo all'Healthcare Management, tema nel quale cura e competenze multidisciplinari assumono grande importanza”. “Affronteremo in questi due giorni – ha proseguito il Preside Bodega – il concetto polissemico della resilienza, centrale in contesti come quelli contemporanei caratterizzati da variabilità crescente, indeterminatezza nei problemi da affrontare e grandi accelerazioni nei processi”.
“Obiettivo del congresso – spiega il professor Americo Cicchetti, Direttore dell’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi sanitari dell’Ateneo e chairman del congresso - è porre l’attenzione sul modo in cui le organizzazioni gestiscono inaspettati e improvvisi cambiamenti. Nonostante siano molti gli studi su questo tema, ancora poco conosciuti sono i modelli delle strutture organizzative, le competenze e i comportamenti delle persone, le pratiche e i processi che abilitano la resilienza nelle organizzazioni. Alcune organizzazioni hanno dimostrato di essere più sensibili rispetto agli shock, mostrando rigidità ed inerzia agli eventi inaspettati. Altre sono invece più capaci di adattarsi e reagire. Alcune organizzazioni sono persino capaci di trarre profitto dalla competizione, da nuovi scenari ambientali e cambiamenti delle condizioni”.
I lavori del congresso, nel quale vengono presentati oltre 80 lavori e studi sul tema, si alternano tra sessioni plenarie parallele. Nella sessione plenaria conclusiva verrà assegnato un premio per il miglior paper per ciascuna tematica affrontata nel convegno, insieme al premio ALTEMS attribuito al miglior lavoro sulle tematiche del management sanitario.