Un aiuto all'educazione dei giovani meritevoli, alla ricerca scientifica e all’assistenza di chi soffre. Sono gli ambiti a cui sarà destinato il ricavato dei fondi del 5 per mille destinati al finanziamento agli enti della ricerca scientifica e della università. Per destinare la propria opzione a questi progetti, anche nella dichiarazione dei redditi 2010, bisogna metterci la firma, e il codice fiscale dell’ateneo, sia che si tratti del Modello 730, del Modello Unico 2010 oppure del Cud 2010.
Con i proventi del 5 per mille l’ateneo ha potuto dare sostanza a una serie di iniziative di solidarietà. Il contributo del 2006, già erogato, è stato pari a 391.607 euro perché sottoscritto da più di 6.000 persone. Di due tipi le destinazioni: da un lato la formazione professionale in Cattolica di 15 giovani africani che, terminati gli studi, torneranno al loro Paese di origine per contribuirne allo sviluppo, L’altro progetto era volto al sostegno del Percorso Donna del Policlinico “A. Gemelli”, destinato a prevenire e curare le principali malattie femminili dall’adolescenza alla piena maturità.
I fondi del 2007 non ancora erogati - le firme sono state quasi 7.500 per una somma complessiva pari a 510 mila euro - saranno destinati in parte al potenziamento e all’innovazione delle attività nell’ambito delle cure palliative e della radioterapia oncologica e sintomatica presso il Policlinico “A. Gemelli”. Tra gli altri si stanno potenziando e realizzando il Centro di prevenzione giovanile, il Centro per il controllo della gravidanza fisiologica, finalizzato alla diagnosi prenatale; il Centro per la cura delle patologie ostetriche e croniche della gravidanza, il Centro per lo studio ed il trattamento non invasivo dei fibromi uterini, il Centro di prevenzione oncologica; il Centro integrato di senologia; il Centro diagnosi e cura in menopausa; la libreria dell’Anima.
In secondo luogo il ricavato destinato dalle firme siglate a favore della Cattolica andrà a tutte le iniziative che, attraverso ilCentro di ateneo per la Solidarietà internazionale (CeSI), rispondono ai bisogni delle persone in difficoltà in Italia, come nel doloroso evento del terremoto dell’Abruzzo, e all’estero, come nel caso di Haiti e dell’Afghanistan. Infine un aiuto andrà alla prosecuzione dell’attività di formazione di professionisti dei Paesi in via di sviluppo, mediante l’erogazione di altre 15 borse di studio che coprono interamente gli studi presso il nostro ateneo di giovani e meritevoli, soprattutto in relazione al master annuale in Relazioni internazionali, al master annuale International Mba - Global Business and Sustainability e al master biennale Trade and Risk Management.
La scelta del 5 per mille, che non ha alcun costo per il contribuente e non è alternativa all'8 per mille, richiede alcune indicazioni. Per esprimere il proprio sostegno è necessario firmare nell’apposito riquadro della dichiarazione dei redditi (Finanziamento agli enti della ricerca scientifica e della università); trascrivere il codice fiscale dell’Università Cattolica: 02133120150. Destinare il 5 per mille all’ateneo è possibile anche per chi è esonerato dall'obbligo di presentazione della dichiarazione: basta utilizzare la scheda allegata al Cud.
Per informazioni:
www.unicatt.it/5permille