Possono il carattere di un popolo, la sua psicologia collettiva, la sua forza e le sue debolezze, rappresentare il fattore su cui far leva per accrescere il potenziale produttivo ed economico di un Paese? Se consideriamo quel mix di intelligenza, creatività e ingegno che costituisce l’Italian Factor, la risposta è affermativa.
Sono i temi affrontati durante il seminario organizzato dalla facoltà di Economia e Giurisprudenza della sede piacentina della Cattolica, nell’ambito della laurea magistrale in Food Marketing e Strategie Commerciali.
Ospite , sociologo, scrittore e giornalista, presidente di Future Concept Lab. Morace ha discusso con gli studenti e con le imprese del territorio i temi del suo libro “Italian Factor” per comprendere meglio quali possono essere i fattori di successo delle imprese italiane e presenterà il suo nuovo libro “Crescita Felice”.
Crescita felice contro nuovi oscurantismi. Ovvero la speranza per la costruzione di un futuro migliore in cui anche il consumo, rivoluzionario, liberatorio ed evolutivo, combinandosi con una visione sostenibile e condivisa del mondo, si rivela occasione vitale e felice, contro tutti i fondamentalismi. Questo è ciò che afferma tra l’altro Francesco Morace nel suo nuovo libro.
La tensione verso la crescita è biologica: crescono i bambini, crescono le piante e tutti gli organismi viventi. La crescita non può e non deve rappresentare un problema, se riesce a evitare un modello di sviluppo aggressivo, solo finanziario, non sostenibile. Agli studenti Francesco Morace ha dato una forte iniezione di fiducia invitandoli a prendere in mano i propri sogni e a farne un progetto di vita anche professionale. Spesso gli Italiani sottovalutano il proprio potenziale di cultura, di gusto, di creatività e di “saper fare” che possono essere i veri “talenti” da mettere a frutto in Italia e nel mondo.