Un viaggio nell'oltretomba. Un dio, Dioniso, travestito da eroe. Un servo a cavallo di un asino, al suo fianco. Questi gli elementi iniziali di un viaggio avventuroso verso l'Ade, ricco di sorprese e costellato d'incontri con personaggi del mito, mostri multiformi, animali stravaganti, alla ricerca dell'unica risposta alla crisi che attanaglia Atene: fare rivivere il teatro riportando sulla terra un sommo poeta: Euripide. Ma un colpo di scena muterà il finale. Dall'Atene del 405 a.C. un testo carico di riflessioni politiche, morali, poetiche, escatologiche, capace di parlare ancora e a chiara voce anche a un pubblico contemporaneo.
Si tratta di Le Rane di Aristofane, in scena in questi giorni, dal 14 al 17 ottobre al Teatro San Lorenzo alle Colonne, corso di Porta Ticinese 45, Milano. L’iniziativa è promossa dall'associazione Kerkís. Teatro antico in scena e dal corso di alta formazione Teatro antico in scena dell'Università Cattolica. Gli spettacoli di giovedì 16 e di venerdì 17 sono in programma alle 20.30.
L'associazione Kerkís. Teatro antico in scena, fondata nel 2011 da un gruppo di docenti, studenti ed ex studenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha la finalità di promuovere la messinscena di spettacoli della tradizione classica greca e latina e di eventuali loro successive rielaborazioni, senza dimenticare anche altri aspetti performativi creati dalla cultura antica (il mimo, il dialogo filosofico, la narrazione, l’epica e l’oratoria). È iscritta all’albo provinciale di Milano delle Associazioni di promozione sociale e culturale e agisce in ambito milanese, nazionale e internazionale. La sua attività si muove sul fronte sia formativo che artistico. Primario scopo è coltivare una sensibilità per i testi dell’antichità greca e latina che ci hanno raggiunto, educando un gruppo di attori, musicisti, drammaturghi, costumisti, scenografi capaci di affrontare le complessità e sottigliezze dei drammi classici attraverso una seria tecnica specifica messa in dialogo con le attività di ricerca scientifica e di didattica che, in riferimento al Teatro greco e latino e, si svolgono in Università Cattolica con la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Brera, con cui condivide progetti di ricerca e di realizzazioni artistiche. Il secondo scopo, ma non ultimo, è offrire spettacoli che possano restituire sulla scena teatrale contemporanea drammi capaci di sorprendere, comunicare idee ed emozioni, muovere negli spettatori la tensione a una creatività, far emergere le radici in cui scoprirci eredi di una civiltà arcana, ma ancora presente, viva e dinamica, grazie alla quale possiamo riconoscere e fondare la nostra identità.