Massimiliano Visocchi (nella foto), professore aggregato dell’Istituto di Neurochirurgia dell’Università Cattolica, è il nuovo presidente dell’International Society of Reconstructive Neurosurgery (Isrn), Società Scientifica Internazionale di Neurochirurgia ricostruttiva.
È stato eletto nel corso del IV Congresso Mondiale dell’Isrn, che si è svolto dal 12 al 14 settembre a Cerveteri, patrocinato da Sinch (Società Italiana di Neurochirurgia), Eans (European Association of Neurosurgical Societies) e Wfns (World Federation Neurosurgical Societies).
L'Isrn conta oltre 200 iscritti e si occupa di ricostruzione del sistema nervoso centrale - Snc, (trapianti nell’Snc, neurostimolazione, chirurgia spinale instrumentata, neurochirurgia minimamente invasiva).
«In neurochirurgia - ha spiegato Visocchi - ‘ricostruire’ vuol dire ricomporre strutture anatomiche del cranio-encefalo e del complesso vertebro-midollare che sono alterate, ristabilirne una morfologia più prossima possibile alla norma. Questa branca particolare della neurochirurgia propone qualcosa di più conservativo e meno invasivo della normale fisionomia del sistema nervoso».
Membro dell'Editorial Board di 5 Riviste Internazionale peer reviewed e referee di 30 riviste Internazionali peer reviewed, Visocchi è visiting professor dell’università di Shanghai e vincitore di 2 international awards (Spinal Cord Stimulation and cerebral blood flow - Orlando Florida, Usa 1996 e Transnasal Transoral approach to the Craniovertebral Junction - Shanghai Cina 2011). È autore di oltre 400 pubblicazioni.
I campi di Interesse chirurgico, oltre alla neurochirurgia generale, sono la cerniera craniocervicale, la neurochirurgia spinale complessa, la neurotraumatologia, la neurostimolazione spinale, per un totale di oltre 2500 interventi effettuati.