di Alessia Buttini e Riccardo Cresseri *


Osservare il “dietro le quinte” della grande “macchina” che prepara un concerto, rendendolo fruibile dal pubblico. L’evento in questione è la prima delle due date milanesi del trio Max Pezzali, Nek e Francesco Renga, dove siamo stati accompagnati dai nostri docenti Gabriele Parisi e da Giovanni D’Amico di iAM, management di Nek.

La lezione sul campo si è svolta al Mediolanum Forum di Assago il 19 aprile. Dotati di pass nominale, siamo entrati al Forum attorno alle 18, tre ore prima del concerto, seduti nella tribuna del palazzetto ancora vuoto. La sera prima nello stesso luogo c’era stato il concerto di Roger Waters: il tempo di smontare il palco dell’ex-Pink Floyd, e dalle prime ore della mattina la produzione di Nek, Renga e Pezzali era già al lavoro per allestire la nuova struttura, trasportata in nottata da Bologna, dove i tre si erano esibiti a loro volta poche ore prima.

Mentre Gabriele Parisi e Giovanni D’Amico (che ha iniziato il suo percorso come noi, come studente del master) ci illustravano i compiti e le routine delle professionalità che lavorano in questa produzione, rispondendo alle nostre numerose domande, abbiamo assistito alla “bonifica” (le forze dell’ordine che passano palmo a palmo il luogo del concerto, prima che entri il pubblico, per garantirne la sicurezza) e all’ingresso degli spettatori che avevano comprato un biglietto speciale che dava loro diritto a un’entrata in anticipo. Abbiamo quindi visto il soundcheck, le prove della band e degli artisti.

La lezione è poi proseguita oltre le transenne, nel backstage dove abbiamo potuto osservare la struttura del palco e dove ci siamo confrontati con il direttore di produzione e con le altre figure che si occupano del tour, come fonici, light designer e la regia video che cura in tempo reale le grafiche e i filmati proiettati durante lo show, sul mega schermo alle spalle della band.
Più tardi, abbiamo potuto accedere al vero e proprio backstage, visitando gli uffici dei vari management e dello staff e incontrando altri professionisti, accompagnati anche da Veronica Corno, responsabile comunicazione del promoter F&P Group. Veronica, anche lei nostra docente ed ex studentessa del master, ci ha raccontato i dettagli della gestione della comunicazione del tour.

Per concludere la giornata in bellezza, abbiamo assistito al concerto di Pezzali, Nek e Renga: il trio si è esibito per oltre due ore e mezza, presentandosi sul palco con il brano inedito che ha dato vita all’intero progetto: “Duri da battere”, di fronte a un pubblico particolarmente caloroso. La serata ha visto protagonisti tutti i brani più celebri dei tre artisti, “la prima boy band per adulti”, come lo stesso Nek ha definito se stesso e i colleghi all’inizio dello spettacolo.

Con uno sguardo nel backstage, per poter vedere dal vivo l’enorme lavoro che sta dietro a una produzione del genere anche nel suo svolgersi, non ci siamo tirati indietro dal cantare insieme al pubblico le canzoni del trio. In scaletta tutti i più grandi successi di Pezzali, Nek e Renga, dai classici “Hanno ucciso l’uomo ragno”, “Laura non c’è”, “Angelo”, fino ai brani più recenti degli ultimi festival di Sanremo, “Fatti avanti amore” e “Vivendo adesso”, reinterpretati in inedite versioni a due o tre voci.
A pochi giorni dalle fine delle lezioni in aula del nostro anno di master, e a poco dall’inizio dei nostri stage non potevamo sperare in una dimostrazione migliore del lavoro dietro le quinte della musica. Questa giornata immersi nel backstage ci ha permesso di mettere piede in un mondo che abbiamo sempre scrutato da lontano e che ci auguriamo possa essere presto il nostro futuro.

La sera sotto il palco, siamo però tornati a fare quello che, al momento, ci riesce meglio: cantare e divertirci con la musica. Con la speranza di non smettere mai di amarla, e di riuscire a farla diventare anche il nostro lavoro.

* studenti del master in "Comunicazione musicale"