Se guardata con occhi particolari, come quelli di un microscopio nanometrico, la natura può svelare una sorprendente creatività. Lo ha dimostrato Dario Polatti, docente del Laboratorio di Organizzazione di eventi moda della sede di Brescia che venerdì 11 maggio ha organizzato “We stars – 70’S fashion, Music, Dance and more”: in passerella tessuti dalle fantasie variopinte nati nel centro di ricerca I-Lamp del dipartimento di Fisica.
Immagini del germanio in forma cristallizzata o di isole di argento deposte su una superficie di silicio, sapientemente selezionate dalla ricerca scientifica del professore di Fisica Luca Gavioli, sono state riprodotte su tessuti moda che giovani stilisti dell’istituto Machina Lonati hanno trasformato on stage in abiti ispirati agli anni ’70. «Si tratta di informazioni fisiche reali di ciò che succede nel mondo a scala nanometrica – spiega Gavioli -: il microscopio a scansione “effetto tunnel” permette di ottenere una mappa della disposizione degli atomi, che vanno a formare delle geometrie e delle forme molto suggestive. Credo sia la prima volta che un’immagine della natura su scala nanometrica venga utilizzata nella moda». Un esempio di come la tecnologia e la scienza vestano la moda in un continuo processo di rinnovamento, fa notare Polatti: «Le immagini dell’instant fashion diventeranno il biglietto da visita per diffondere queste proposte nanotech alle aziende del settore».
La serata si è ispirata alle temperie culturali degli anni ’70 e gli studenti hanno aiutato il numeroso pubblico presente a ripercorrere la storia di quel periodo attraverso video con immagini originali. L’evento è stato interamente organizzato e gestito dagli studenti del laboratorio del corso di laurea in Scienze e tecnologie delle arti e spettacolo (Stars) in ogni sua fase evolutiva, dalla progettazione alla pianificazione, dall’organizzazione alla scelta della location, dal piano economico al fund raising, dal casting al fitting, dalla stesura dei testi alla regia, dalla scelta dei brani musicali alle riprese audio e video, fino alla realizzazione del dvd. «È prerogativa di questo Laboratorio organizzare eventi con le aziende del territorio per accrescere lo scambio di relazioni tra università e impresa – dichiara Polatti – che è riuscito a coinvolgere prestigiose realtà bresciane quali ad esempio la concessionaria Mandolini auto che ha messo a disposizione per l’evento uno spazio dal design avveniristico che è stato trasformato come per incanto in Fashion Night Fever con sfilate, performance on stage e disco dance.
In passerella sono sfilate le collezioni 2012 di G&B Negozio, la linea di occhiali RayBan 70’s per Foto Ottica Mazzoleni, i look ’70 creati in passerella da hair stylist e make up artist Maison Co’, ed in anteprima, Nanotec Instant Fashion con giovani fashion designer di Machina Lonati e per finire, disco dance con live music della Band Noise form Mercury e DJ set . Momento clou della serata è stata la premiazione dei look che meglio ha richiamato gli stili estetici e abbigliamentari degli anni ’70.