Il cibo è amico e nemico della nostra salute, sempre più un fattore di prevenzione e cura, ma anche - quando le scelte alimentari sono scorrette - colpevole di indurre, anticipare e aggravare diverse malattie. La ricerca scientifica mondiale non fa che delineare sempre maggiori dettagli su come determinati alimenti possano aiutarci a prevenire e curare patologie o su come, al contrario, possano farci ammalare.
Dato il forte impatto che la nutrizione ha sulla salute umana, la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli sono impegnate in numerosi progetti di ricerca sul tema della nutrizione, dalla ricerca di base, con studi molecolari, alla ricerca preclinica e clinica sul cibo come fonte di prevenzione e cura in tutti i campi come, ad esempio, nelle malattie del metabolismo quali diabete ed obesità, ma anche nelle condizioni di fragilità, quali l’invecchiamento, nelle patologie del fegato e dei reni, nelle malattie neurologiche o in particolari condizioni come la gravidanza.
È proprio per presentare la ricerca presente e futura in questo ambito che va in scena la quinta edizione della “Giornata per la Ricerca 2016” di Università Cattolica del Sacro Cuore e Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli, che avrà luogo giovedì 26 maggio, a partire dalle ore 8.30 nell’Aula Brasca del Policlinico Gemelli. Tema della Giornata è - analogamente al 2015 - “Il ruolo della Nutrizione dalla prevenzione alla cura”.
I lavori saranno aperti alle ore 9 dal rettore Franco Anelli, cui seguirà l'interventi di monsignor Angelo Vincenzo Zani, segretario della Congregazione per l’Educazione Cattolica. Sono stati invitati il ministro della Salute Beatrice Lorenzin e il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
Segue (ore 9.45) il conferimento della V edizione del Premio “Giovanni Paolo II”, attribuito quest’anno alla Fondazione Ferrero di Alba, presieduta da Maria Franca Ferrero, e rappresentata da Edo Milanesio, Segretario Generale della Fondazione, e da Ettore Bologna, Responsabile del Servizio Medico, per l’impulso alle attività di studio e ricerca. Il premio viene conferito per il duplice impegno della Fondazione nel sociale e per la ricerca. Nel sociale con iniziative umanitarie gestite nelle aree ove opera con i Progetti Imprenditoriali “Michele Ferrero” (iniziative indirizzate alla tutela della salute e alla crescita educativa e sociale dei bambini e dei ragazzi, che si sviluppano sotto l’insegna “United Kinder of the World”)..
Quest’anno le ricerche abbracciano quattro macro-aree relative al tema della nutrizione, che spaziano dalla prevenzione alla cura. In particolare si parlerà di nutrizione e funzioni di organi quali fegato e reni, nutrizione in gravidanza e durante lo sviluppo del bambino, nutrizione e fragilità dell’anziano, infine nutrizione e plasticità cerebrale, fondamentale per il buon funzionamento del cervello e protettiva contro il declino cognitivo.
Nella seconda parte della Giornata spazio alla tavola rotonda (ore 11.30) intitolata “La strategia di ricerca in Europa”, moderata da Walter Ricciardi, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità. Interverranno Krzysztof Maruszewski, direttore del Joint Research Centre, European Commission, Institute for Health and Consumer Protection; Luca Simone Cocolin, docente del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino e membro della Piattaforma Tecnologica Europea “Food for Life”; Inge Tetens, docente in Nutrition presso il National Food Institute della Technical University of Denmark e Membro dell’ Executive Board dell’Infrastruttura per la Ricerca sulla nutrizione in Europa Euro-DISH; Rosanna Bellotti, direzione regionale per lo Sviluppo economico e le Attività Produttive della Regione Lazio; Rocco Bellantone, preside della facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore; Enrico Zampedri, direttore generale della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli.
Gli interventi che si susseguiranno hanno l’obiettivo d’inquadrare e definire gli scenari europei in cui la ricerca scientifica portata avanti dall’Università Cattolica e dalla Fondazione Policlinico A. Gemelli si vanno a inserire.
Alle ore 12.30 l’assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica monsignor Claudio Giuliodori consegnerà i premi ai giovani autori delle migliori pubblicazioni dell’anno 2015 e al miglior Dottore di Ricerca della facoltà di Medicina e chirurgia della Cattolica sulla base della produzione scientifica degli ultimi tre anni.