Siglato l'accordo di collaborazione scientifica tra l'Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari (ALTEMS) dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Roma, e il Center for Research on Leadership, Innovation and Organization (CLIO) della Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli (Luiss) per la realizzazione di un Programma di Ricerca sul tema della Digital Innovation in ambito sanitario.
L'iniziativa è coordinata dai Professori Americo Cicchetti, Direttore dell'ALTEMS, e Luca Giustiniano, Direttore del CLIO, è stata firmata dal Direttore Amministrativo UCSC, Prof. Marco Elefanti e dal Direttore Generale Luiss, Dott. Giovanni Lo Storto.
"Tecnologia robotica, intelligenza artificiale, big data analytics. L'era dell'innovazione digitale sta rivoluzionando le modalità di erogazione delle cure, concorrendo in maniera sempre più pervasiva ai percorsi diagnostici, terapeutici e riabilitativi e incidendo sui processi di comunicazione tra pazienti e professionisti e tra professionisti stessi", spiega Americo Cicchetti.
La diffusione della sanità digitale in Italia incontra, tuttavia, ancora molte barriere all'adozione, associabili sia alla scarsità degli investimenti rispetto alla media europea, sia a questioni di natura culturale.
In uno scenario sanitario caratterizzato da profondi cambiamenti, sia economici che, soprattutto, demografici ed epidemiologici, la necessità di soddisfare le nuove ed emergenti esigenze cliniche, insieme alle politiche di contenimento dei costi, pone i decision maker dinanzi alla scelta di quali tecnologie adottare e come erogarle. “La conoscenza dei contesti organizzativi e sociali, sedi naturali di accesso dell'innovazione tecnologica, diventa un aspetto fondamentale per la piena comprensione di questo fenomeno, e l’accordo tra il nostro Ateneo e la Università Cattolica di Roma, punta a creare il contesto ideale per promuovere ricerca e innovazione in un ambito particolarmente promettente”, chiosa Giovanni Lo Storto, Direttore Generale della Luiss Guido Carli e co-promotore dell’iniziativa.
Tra le iniziative che verranno implementate, è prevista la strutturazione di una survey indirizzata a strutture sanitarie eccellenti come gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS), punti di accesso privilegiati per l'innovazione tecnologica emergente. L’indagine – rivolta prioritariamente ai Direttori Scientifici degli IRCCS – sarà utile a capire se e in che modo le tecnologie digitali siano impiegate nella pratica clinica, quali le più diffuse e quali, invece, quelle ancora emergenti. “Mediante l’avvio del Programma” – conclude Americo Cicchetti - “intendiamo fornire informazioni utili a comprendere il processo di reciproco adattamento di professionisti, organizzazione e tecnologia digitale, nonché contribuire ai sistemi di governance con indicazioni pratiche per il policy making”.