Si chiamano "Geff" e "Smart Food" le due app premiate lo scorso venerdì 20 aprile nel corso dell'evento “Giovani imprenditori, start-upper e professionisti a confronto: come proporre e creare una Start-up di successo?”, incontro conclusivo di “BeSmart! Young Startupper Competition", il nuovo progetto di Alternanza Scuola-Lavoro per gli studenti delle scuole superiori promosso dalla Facoltà di Economia dell’Università Cattolica presso la sede di Roma.
"Geff" è una app proposta proprio per favorire e facilitare l'ideazione e organizzazione dei progetti di Alternanza Scuola/Lavoro. "Smart Food" è una app che agevola, in caso di scarsità di tempo e idee, l'arte e l'originalità in cucina. Entrambe le idee sono state proposte da allievi del Liceo Classico "Terenzio Mamiani" di Roma.
L’evento è stato aperto dal professor Domenico Bodega, Preside della Facoltà di Economia dell’Università Cattolica, introdotto dalla professoressa Manuela S. Macinati, docente di Economia Aziendale della Facoltà di Economia, e iniziato con l'incontro “Dall’idea imprenditoriale innovativa alla nascita della Start-up: esperienze a confronto” al quale hanno partecipato tre giovani start-upper: S. Papavero (“Sentiti bene”), G. Maregotto (“Dogging”) e S. Gallotti (“Bellezza & caffè”).
Quindi, i giovani liceali hanno presentato, anche attraverso un breve video, le idee per la realizzazione di Start-up, frutto del percorso formativo.
A seguire la tavola rotonda dal titolo: “Il sostegno alla nascita delle Start-up: i servizi a supporto delle idee imprenditoriali innovative” con la partecipazione di M. Marcocci (Presidente Confcooperative, Roma), L. Raffaele, Direttore Generale Associazione Next), F. Castellano (Director of Business Development, Archon) e A. Cosentino (Business Support Specialist, Innovation Hubs Roma Tecnopolo, Lazio, Innova SpA) e A. Paliani (Management Partner Managing Consulting, EY). Introduce e modera il professor Stefano Bozzi, docente di Finanza Aziendale presso la Facoltà di Economia.
L’evento si è concluso con la premiazione dei migliori progetti di Alternanza Scuola/Lavoro sulla base di giudizi espressi da una giuria tecnica, composta dai docenti, e da una “giuria popolare” composta dagli studenti della Facoltà di Economia.