Ettore Capoluongo, professore aggregato di Biochimica clinica e Biologia molecolare clinica all’Università Cattolica di Roma, è stato nominato componente della Banca Dati Yeas (Young European Assessors) dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) in stretta collaborazione con l’European Medical Agency (Ema). Si tratta di un progetto di collaborazione per la valutazione dei dati sui medicinali per uso umano. Gli esperti della Banca Dati - che avrà validità tre anni - affiancheranno i colleghi dell’Aifa per la valutazione di dati clinici e pre-clinici relativi ai farmaci.
Il ruolo degli assessors sarà quello di valutare, senza alcun conflitto di interessi, i progetti di ricerca clinica e farmacologica a livello europeo e di supportare l’Aifa nella valutazione dei progetti e nel loro eventuale miglioramento ai fini clinici e diagnostici. «In particolare – spiega Capoluongo – mi occuperò dell’impiego dei biomarcatori nei diversi campi clinici di loro applicazione, tra cui quello oncologico».
Il professor Capoluongo, responsabile dell’Unità Operativa semplice di Diagnostica molecolare clinica del Policlinico Gemelli, è coordinatore della Scuola di formazione permanente in Diagnostica molecolare clinica della Società italiana di Biochimica clinica e Biologia clinica (Sibioc) e coordinatore del Gruppo di Studio in Applicazioni diagnostiche della Biologia Molecolare Clinica e del Controllo di qualità di diagnostica Molecolare della stessa società. È autore di oltre 130 lavori scientifici su riviste internazionali e di circa 600 interventi a congressi nazionali e internazionali.