La Federazione Italiana Rugby (Fir) e la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli hanno sottoscritto il 9 marzo una convenzione biennale per la gestione di tutte le attività mediche di emergenza sanitaria e di Pronto soccorso a favore del pubblico, degli atleti, dei loro accompagnatori e del personale in servizio connesse agli eventi internazionali organizzati dalla Fir Roma.
Alla firma della convezione sono intervenuti il presidente della Fondazione Giovanni Raimondi, il direttore generale Enrico Zampedri e il vice-presidente della Fir Antonio Luisi, accompagnato dal manager della squadra nazionale Luigi Troiani e da una rappresentanza di atleti dell’Italrugby, con gli Azzurri Leonardo Ghiraldini, Luca Morisi e Andrea Pratichetti, in raduno a Roma in questi giorni per preparare le ultime due gare dell’Rbs 6 Nazioni 2016.
«La Nazionale rappresenta una delle eccellenze sportive del nostro Paese – ha dichiarato il vice-presidente federale Luisi – e riteniamo la collaborazione con il Policlinico Gemelli coerente con l’obiettivo di gestire ogni situazione relativa agli Azzurri al massimo livello possibile. Il Policlinico è una struttura all’avanguardia e siamo entusiasti di poter proseguire in modo ancor più strutturato il percorso di collaborazione avviato in questi anni».
«La firma di questo accordo – ha dichiarato il direttore generale Zampedri – ci sta particolarmente a cuore perché suggella l’amicizia con la Fir ed è un riconoscimento ulteriore delle competenze e delle esperienze che il nostro team dell’Area di Rianimazione, Pronto Soccorso e Trauma Center, con in testa i professori Massimo Antonelli e Rodolfo Proietti, assicurano non solo agli atleti di eccellenza, ma a tutti i partecipanti, giovani e famiglie, che affollano le manifestazioni sportive che si svolgono tra lo Stadio Olimpico e il Foro Italico anche in altre importanti occasioni quali le partite di calcio della As Roma negli scorsi anni e gli Internazionali di Tennis. Con l’occasione voglio ringraziare la Fir anche per l’attenzione e la sensibilità dimostrata in diverse circostanze verso i malati ricoverati al Policlinico Gemelli, in particolare verso i pazienti pediatrici con iniziative di solidarietà realizzate con ammirevole discrezione».
Dopo la firma della convenzione, gli atleti dell’Italrugby hanno fatto visita ai piccoli pazienti nei reparti di Oncologia Pediatrica e di Neurochirugia Infantile del Gemelli, portando doni e sorrisi ai bimbi ricoverati e ai loro familiari.