Andrea Silenzi, dottorando di ricerca in Scienze Biomediche di base e Sanità Pubblica alla facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica di Roma, è il nuovo presidente nazionale dell’Associazione Italiana Giovani Medici (Sigm), associazione che rappresenta il principale punto di riferimento per medici under 40, ricercatori e specialisti, per favorire il dialogo tra medicina universitaria, ospedaliera e territoriale. Resterà in carica per il prossimo biennio 2016-2017.
Il Sigm, associazione no profit, ha come obiettivo di dare un contributo qualificante alla formazione dei giovani medici, ai profili etici e sociali della professione medica, alla crescita intellettuale, professionale e deontologica, promuovendo relazioni fra le professionalità mediche Italiane e di altre nazionalità, svolgendo inoltre attività nei settori dell’istruzione, della formazione sociale e medica e della ricerca scientifica.
L’elezione di Silenzi è avvenuta per acclamazione da parte dei soci SIGM, riuniti in assemblea a Roma lo scorso 1° novembre, durante il Congresso Nazionale della Società. Il dottor Silenzi succede al dottor Walter Mazzucco, ricercatore dell’Università degli Studi di Palermo, ora presidente onorario dell’Associazione.
«Negli anni siamo diventati un punto di riferimento per migliaia di giovani medici - ha detto Silenzi dopo l’elezione - e da qui ripartiamo. Con il nuovo Consiglio Direttivo continueremo a lavorare per dare un contributo qualificante alla formazione dei giovani medici, ai profili etici e sociali della professione medica, alla crescita intellettuale, professionale, deontologica delle nuove classi mediche. Il nostro compito è di sostenere le nuove leve della medicina italiana, che rappresentano il capitale migliore della nostra sanità».
Laureato in Medicina e chirurgia e specialista in Igiene e Medicina Preventiva all’Università Cattolica di Roma, Andrea Silenzi è collaboratore del Centro di Ricerca e Studi sulla Leadership in Medicina dell’Università Cattolica di Roma e dell’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane.
Svolge la sua attività di ricerca principalmente nell’ambito delle politiche sanitarie e sostenibilità dei sistemi sanitari, della medical education, dell’organizzazione dei servizi sanitari e della governance in sanità. Nel suo curriculum esperienze internazionali a Oxford (Institute for Value Based Healthcare – Oxford University) e Bruxelles (Ufficio di Rappresentanza dell’Organizzazione Mondiale della Sanità presso l’Unione Europea). Fino ad agosto è stato Segretario generale della Società Italiana Medici Manager (Simm).