Un mese in Italia per conoscere da vicino le più importanti realtà giornalistiche del nostro Paese. Per i 6 giovani studenti afghani che hanno superato l'ultima selezione (Nasima Hamdard, Sakhi Ataye Ghulam, Bibi Shain, Oranus “Honib”, Fariha Khorsand e Karimi Faisal) prosegue con un'importante esperienza professionale il percorso iniziato con il corso in "Reportage giornalistico" promosso, presso l'Università di Herat, dall'Università Cattolica di Milano e Fondazione Fondiaria SAI.
Il corso, a cui hanno partecipato 25 studenti (di cui 15 donne), attraverso gli strumenti teorici e pratici forniti ha come obiettivo la realizzazione di reportage che mirino a raccontare la vita quotidiana afghana dedicando particolare attenzione alla figura femminile.
I giovani reporter sono atterrati in Italia mercoledì 2 novembre e resteranno nel nostro Paese fino al 5 dicembre. I giornalisti afghani saranno impegnati prima a Roma in un corso organizzato da Rai World con la Struttura Selezione e Formazione della Rai presso le testate giornalistiche di Saxa Rubra e poi a Milano presso la Scuola di giornalismo della Cattolica, con inserimento nelle redazioni del Corriere della Sera e dell’Avvenire.
Oltre a rappresentare la conclusione del progetto educativo, la permanenza in Italia vuole offrire una concreta occasione alle giornaliste afghane di entrare in contatto e poi restare in corrispondenza con i media italiani, offrendo uno sguardo originale e “autoctono” sulla realtà del loro Paese.