Si è tenuta mercoledì 16 novembre la presentazione del libro “Chi semina racconta” edito da La Vita Felice sotto il marchio Otto-Novecento. Questa raccolta di trentaquattro racconti è il frutto dell’ottava edizione del corso di scrittura creativa dell’Università Cattolica che si è tenuto dal gennaio al giugno scorso. A tenere a battesimo l’opera sono stati i giornalisti culturali Luigi Mascheroni del Giornale e Stefano Salis del Sole 24 ore introdotti da Giuliana Grimaldi che in qualità di coordinatrice del corso ha spiegato il percorso fatto dagli autori per arrivare alla pubblicazione finale del libro che è in realtà un’antologia dei migliori racconti, risultato di una selezione interna al corso stesso.
Luigi Mascheroni che ha sottolineato come l’opera sia di un ottimo livello tanto da poter essere paragonata ai racconti finalisti del Premio Chiara di cui è stato giurato recentemente. Il critico ha poi rilevato come questi lavori siano il prodotto di autori che prima di tutto sono forti lettori e di come appunto una lettura diversificata sia la base da cui attingere a piene mani per scrivere al meglio delle proprie capacità. Senza dimenticare i temi chiave del racconto quali per esempio l’originalità e la capacità di stupire il lettore in poche pagine.
Stefano Salis che già in passato era stato invitato a presentare l’antologia finale del corso di scrittura creativa si è detto piacevolmente sorpreso dal netto miglioramento che ha avuto l’opera rispetto alle precedenti edizioni tanto da elogiare alcuni degli autori, capaci di una scrittura matura e già pronta per lavori più consistenti quale ad esempio un proprio romanzo.
Ciò va a riconoscimento di un corso che negli anni ha sempre cercato di migliorare, sia nel numero che nella qualità, gli incontri con gli autori e le lezioni che lo compongono. Tra gli scrittori finora ospiti del corso ricordiamo Fabio Volo, Giorgio Faletti, Renato Farina, Antonio Scurati, Andrea De Carlo, Catena Fiorello, Raul Montanari, Margaret Mazzantini, Andrea Vitali, Susanna Tamaro.
Un altro punto a favore del libro è stato trovato nella grande varietà di temi e di generi in cui ci si imbatte sfogliando le 285 pagine dell’antologia, un vero e proprio caleidoscopio che va dal thriller e dal giallo fino ai racconti di formazione o di stampo storico. Salis ha poi voluto invitare gli autori a non aggrapparsi disperatamente alla scrittura facendone il sogno finale da raggiungere a tutti i costi, ma di viverla per quello che è in realtà, ovvero una grande passione.
Entrambi i giornalisti hanno rimarcato la necessità di non prendere questa pubblicazione come un punto di arrivo ma di viverla come una base di partenza, figlia di una innegabile soddisfazione personale.
Ha concluso la serata l'intervento dell'avvocato Michele Di Pasquale che ha ringraziato anche a nome di Maria Luisa Chiara, ideatrice del corso, prima i giornalisti presenti e poi gli autori per l’impegno profuso e l’ottimo risultato finale.
Prossimo appuntamento con il corso di scrittura il 16 dicembre (ore 11) quando verrà presentata l'edizione 2012. Ospite d'onore dell'evento, la scrittrice e conduttrice televisiva Daria Bignardi.