Tenere insieme studio (con profitto) e lavoro in Università Cattolica si può. Con tutte le formule possibili – a partire dalle 150 (poi 200) ore, passando per gli stage fino alla ideazione del contratto Student Work – Educatt è la realtà che in Ateneo coinvolge nell’erogazione dei suoi servizi il maggior numero di studenti: 132 solo nel 2016.
Si tratta di uno dei tanti modi nei quali si cerca di concretizzare il soddisfacimento del Diritto allo Studio: uno degli impegni della Fondazione è infatti quello di creare per gli studenti sempre più occasioni di orientamento al lavoro, con un’attenzione sempre rivolta al profitto accademico.
Per questo le formule di collaborazione proposte sono pensate per garantire adeguato spazio allo studio e, spesso, per offrire opportunità di fare esperienze lavorative affini al proprio percorso di studi o utili per acquisire competenze spendibili. L’idea di Educatt, inoltre, è quella di operare una progressiva sistematizzazione dei percorsi, in modo che si possano differenziare le formule anche sulla base dell’impegno richiesto e del punto del percorso accademico in cui si trova lo studente.
Tanto più che, negli anni, questo sistema ha dato luogo a risultati molto positivi sia per la Fondazione sia per gli studenti che hanno avuto modo fare al suo interno le loro prime esperienze lavorative: molti hanno sviluppato competenze professionali che hanno potuto fruttuosamente impiegare dentro e fuori dall’università.
Molti dei servizi erogati dalla Fondazione, inoltre – dai servizi librari, alle agevolazioni economiche, allo staff che porta Educatt a partecipare a diversi progetti europei – si avvalgono oggi della competenza di giovani che si sono formati in Università Cattolica e che in Educatt hanno potuto individuare il loro percorso lavorativo.