Fare il punto sullo stato della rete di cure palliative della ASL Roma 1 e favorire l’interazione tra le strutture che svolgono questo servizio sul territorio della città, nonché presentare le migliori prassi assistenziali per i pazienti oncologici in progressione di malattia e i loro familiari. Sono questi i principali obiettivi del convegno “La rete di cure palliative nella ASL Roma 1 novità sulla terapia del dolore” che si svolgerà a Roma, sabato 13 aprile, dalle ore 9.00 alle ore 15.00, presso la Casa per Ferie Giovanni Paolo II – Opera Don Orione.
Promosso da GMC Università Cattolica del Sacro Cuore-Hospice Villa Speranza, il meeting vuole anche coinvolgere in un percorso di formazione e collaborazione i Medici di medicina generale che sono attori fondamentali nella realizzazione di una rete di cure palliative efficaci. L’interazione e l’integrazione fra più strutture e operatori permetterà ai soggetti convolti di crescere professionalmente e organizzativamente in modo da fornire ai cittadini servizi sempre più all’avanguardia.
“Questo meeting – spiega Paolo Favari, Direttore Generale GMC-Università Cattolica del Sacro Cuore - ha per noi un particolare valore soprattutto per due obiettivi. Il primo è quello di rafforzare il network tra strutture e Medici di base nella logica di una più efficace azione di assistenza territoriale. Secondo obiettivo è stimolare il confronto e la presentazione delle migliori proposte assistenziali in modo da assicurare ai pazienti e ai loro cari un supporto fondamentale in una fase delicata della vita dell’intero nucleo familiare. L’ambizione è creare un modello di cura che possa essere esportato anche in altre realtà territoriali”.
“Nel corso del meeting - illustra il responsabile scientifico del convegno Francesco Scarcella, Medico Responsabile Coordinamento II Equipe, GMC-Hospice Villa Speranza – saranno dibattuti alcuni problemi fondamentali che riguardano la selezione di pazienti da ricoverare negli hospice, soprattutto quelli non affetti da tumori, i non oncologici, che hanno una prognosi diversa dai pazienti oncologici e la gestione della lista di attesa con le nuove indicazioni date dalla ASL come la creazione di un unico centro di smistamento delle richieste di ricovero”.
All’incontro interverranno: Antonio Astone, Ospedale San Pietro, Christian Barillaro, Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, Pierluigi Bartoletti, Federazione Italiana Medici di Medicina Generale, Giuseppe Casale, UOCP ANTEA Cogliandolo Santa Hospice Villa Saperanza, Alberto De Dilectis, ASL Roma 1, Renato Fanelli, Unità di Cure Primarie operante presso la Casa della Salute Prati Trionfale ASL Roma 1, Francesco La Commare, Hospice Villa Speranza, Carmela Patrizia Latorre, Poliambulatorio S. Maria della Pietà, Asl Roma 1, Claudio Lo Presti, Centro Terapia del dolore P.O. San Filippo Neri ASL Roma 1, Massimo Mammucari, Medico di Assistenza Primaria UCP ASL Roma 1, Giulia Nazzicone, Hospice Villa Speranza, Stefano Quici, Hospice Villa Speranza, Margherita Salerno, Hospice S. Antonio da Padova, Francesco Scarcella, Hospice Villa Speranza, Maria Segneri, P.O. San Filippo Neri.