Storia, arte e cultura dell’Università Cattolica saranno protagoniste delle Giornate Fai di Primavera. Sabato 24 e domenica 25 marzo le porte di largo Gemelli si apriranno dalle 10 alle 18 a tutti coloro che vorranno scoprire le bellezze conservate per oltre dodici secoli all’interno dell’Ateneo. Al pubblico sarà offerta l’opportunità di rivivere un glorioso passato attraverso le visite guidate, senza prenotazione, condotte dagli studenti.

Il percorso all’interno dell’Ateneo prevede la visita a otto luoghi storici: il Cortile d’onore; lo Scalone d’onore e l’aula Pio XI; il Refettorio dei monaci (aula Magna); il Giardino di Santa Caterina d’Alessandria; il Calefactorium (aula Negri da Oleggio); la Ghiacciaia di epoca romana (aula Bontadini); il Chiostro dorico e Chiostro ionico su progetto di Donato Bramante; la facciata con portale e nicchia all’ingresso in largo Gemelli.

Le università italiane sono spesso luoghi di grande valore storico-artistico. L’Università Cattolica non fa eccezione: è sorta su un antico monastero, prima benedettino e poi cistercense. Il suo massimo splendore arrivò con Ludovico il Moro. Nell’Ottocento divenne ospedale militare, per poi essere trasformato nei primi anni del Novecento - su mandato del fondatore dell’Ateneo padre Agostino Gemelli - dall’architetto Giovanni Muzio, che recuperò i locali dell’ex monastero per dare vita all’attuale sede.

Le Giornate Fai di Primavera costituiscono un’occasione unica per mostrare al pubblico questo luogo di studio e ricerca, tradizionalmente impegnato nella formazione di persone, oltre che di professionisti, collocato in ambienti che conservano ancora oggi le tracce di un glorioso passato.

Le visite guidate all’ateneo saranno gratuite e previste tra le ore 10 e le ore 17, mentre la chiusura della sede entro le ore 18.

I gruppi da 20/25 persone saranno formati all’ingresso di largo Gemelli e, pur non essendo prevista la prenotazione, agli scritti Fai sarà concessa una corsia preferenziale. La guida ai luoghi storici e artistici sarà a cura di 35 studenti liceali in alternanza scuola-lavoro e di 6 studenti dell’Università Cattolica. Sul sito del Fai è consultabile il programma completo delle iniziative con tutte le informazioni relative alle aperture.