Anche quest’anno l’Università Cattolica partecipa a “Fa’ la cosa giusta”, la Fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili in programma a fieramilanocity da venerdì 8 a domenica 10 marzo. Lo fa con uno stand gestito dagli studenti del Corso di laurea magistrale in Politiche per la cooperazione internazionale allo sviluppo della facoltà di Scienze Politiche e Sociali, coordinati dal professor Marco Caselli e dalla professoressa Claudia Rotondi.
Oltre allo stand, 20 allievi del corso organizzano anche tre diverse attività: un laboratorio per i ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori; una Tappa dei percorsi guidati per le scuole superiori, dedicata ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibili (SDGs) proposti dalle Nazioni Unite da conseguire entro il 2030 e ha come scopo quello di informare e favorire una riflessione sui temi e le caratteristiche della cooperazione internazionale allo sviluppo"; infine, un incontro aperto al pubblico sul tema dell’economia circolare.
Rondini e bufale: quanto ne sai davvero del fenomeno delle migrazioni? È il laboratorio, su prenotazione, per i ragazzi delle scuole, diviso in due parti, la prima informativa e la seconda pro-attiva. Durante la prima parte i partecipanti verranno divisi in gruppetti ed approfondiranno, tramite delle video-pillole a cura di esperti, vari aspetti della tematica delle migrazioni internazionali e dell’integrazione locale. In un secondo momento verranno create alcune squadre che dovranno sfidarsi in un quiz basato su fatti e bufale relative al fenomeno migratorio. In base ai punteggi, le squadre potranno poi scegliere la modalità con cui dovranno svolgere la parte proattiva, che consisterà nell’ideazione di uno strumento divulgativo od operativo e destinarlo a tutti gli attori coinvolti nel fenomeno (cittadini italiani, migranti, operatori, politici, giornalisti, medici…). Al termine tutti i partecipanti riceveranno una scheda con alcune indicazioni – riferimenti a testi, video, siti web – per approfondire il tema.
L’incontro aperto al pubblico si terrà in piazza Pace e Partecipazione sabato 9 marzo dalle 16 alle 17 e avrà per tema Cosa Ri-Circola di nuovo? Dare un’altra possibilità al rifiuto mediante l’Economia Circolare. Per Circular Economy si intende lo sviluppo di un’economia in grado di rigenerarsi da sola. Un’economia che spinge oltre il classico riciclaggio e smaltimento dei rifiuti, basandosi sul concetto che lo scarto deve essere recuperato e riutilizzato come una nuova risorsa. Tale visione contrappone l’Economia Circolare a quella lineare, che va dalla produzione di un prodotto al suo trasformarsi in rifiuto.
Numerose figure del settore profit e no profit già promuovono da diversi anni l’Economia Circolare sia a livello nazionale che internazionale, con l’obiettivo di lavorare su nuovo modello di produzione sostenibile. Inoltre, la Commissione Europea, nel dicembre del 2015, ha adottato un pacchetto di misure sull’intero ciclo di vita dei prodotti. La valorizzazione di buone pratiche e una maggiore sensibilità sull’argomento, sono il punto di partenza per ilmiglioramento del benessere della comunità.
All’incontro interverranno Tiziana Massara, che collabora con Aisec (Associazione Italiana per lo Sviluppo dell’Economia Circolare) e Francesco Castellano, Founding President di Tondo, realtà no profit impegnata nella promozione dell'Economia Circolare.