Torna l’appuntamento con Let’s Book nel campus di Piacenza. Giovedì 24 novembre alle 14 nell’aula 16 lo scrittore Giuseppe Lupo introdurrà il suo romanzo "L’Albero di Stanze", accompagnato dall’interpretazione dell’attrice Bedy Moratti di alcuni brani del libro.
L’iniziativa è promossa dal Servizio Comunicazione, Stampa e Media della Cattolica di Piacenza, in collaborazione con la facoltà di Scienze della Formazione. L’incontro sarà introdotto da Sabrina Cliti e moderato dalla professoressa Paola Ponti.
Giuseppe Lupo collabora alle pagine culturali del «Sole-24Ore» e di «Avvenire», ha pubblicato numerosi romanzi tra cui L’americano di Celenne (2000; Premio Giuseppe Berto 2001, Premio Mondello 2001, Prix du premier roman 2002), La carovana Zanardelli (2008; Premio Grinzane Cavour-Fondazione Carical, Premio Carlo Levi), L’ultima sposa di Palmira (2011; Premio Campiello-Selezione giuria dei letterati, Premio Vittorini) e L’albero di stanze (2015; Premio Alassio Centolibri-Un autore per l’Europa; Premio Frontino-Frontino; Premio Palmi). È inoltre autore di numerosi saggi tra cui il recentissimo La letteratura al tempo di Adriano Olivetti.
L’Albero di stanze si colloca a conclusione di una serie di romanzi che hanno disegnato in questi quindici anni il destino delle genti di Lucania durante il lungo e drammatico attraversamento di un tempo a lungo sospeso tra il nuovo e l'antico. «Non è azzardo se dico che L’albero di stanze ci ha messo quarant’anni per diventare libro. Un cammino lungo, molto lungo, cominciato quando io frequentavo la scuola elementare e pensavo a come raccontare la storia di una famiglia vissuta cento anni dentro un edificio di ventisette stanze: quattro generazioni che si sono affacciate nel Novecento e una, la quinta, già proiettata nel Duemila». Introduce così Lupo il suo libro in cui traccia un bilancio esistenziale e morale che va oltre il rimpianto, sfidando il futuro con l'entusiasmo del sogno e la concretezza del gesto.