Si terrà a Bruxelles, mercoledì 7 novembre, la conferenza: "Recommendations for Personalized Medicine: the contribution of PRECeDI in the field of prevention”, occasione per discutere di come le recenti ricerche scientifiche nel campo della Medicina Personalizzata possano essere utilizzate per la definizione di efficaci strategie di prevenzione, con l'obiettivo finale di contribuire a migliorare la salute dei cittadini europei.

La conferenza è organizzata nel quadro del progetto H2020 "PRECeDI - Prevenzione personalizzata delle malattie croniche" (www.precedi.eu) coordinato dalla professoressa Stefania Boccia, Ordinario di Igiene e Medicina Preventiva dell’Università Cattolica (nella foto in alto).

Nell’evento, al quale prenderanno parte relatori di alto livello tra cui il presidente della European Public Health Association (EUPHA) e alcuni tra i migliori ricercatori europei e rappresentanti delle società civili nel campo della medicina personalizzata, verranno presentate e discusse le raccomandazioni finali su "Come integrare la medicina personalizzata nella prevenzione".

La medicina personalizzata è di fatto diventata realtà tramite l'utilizzo di biomarcatori e tecnologie sempre più sofisticate nella diagnosi e nel trattamento delle malattie. Tuttavia, lo sviluppo e l'implementazione di tali approcci per la prevenzione delle malattie croniche richiede la definizione di una cornice operativa chiara e di sforzi concertati per una corretta implementazione nei sistemi sanitari.