La professoressa Nicoletta Parisi è stata nominata tra i componenti della nuova Autorità nazionale anticorruzione (Anac), presieduta dal magistrato Raffaele Cantone. Il suo nome, dopo la designazione da parte del Consiglio dei ministri, ha avuto l’approvazione sia del Senato che della Camera dei Deputati. L'Autorità nazionale anticorruzione e per la valutazione e trasparenza delle amministrazioni pubbliche si è insediata il 15 luglio 2014, prima riunione dopo il decreto di nomina firmato dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Dell'organismo fanno parte, oltre al presidente Cantone, altri tre commissari: Michele Corradino, Francesco Merloni e Ida A. Nicotra.
Nella nostra università la professoressa Parisi si è laureata con lode, conseguendo anche il premio Gemelli, e ha iniziato a lavorare come assegnista di ricerca e poi ricercatore in Diritto internazionale sotto la guida del professor Giuseppe Biscottini. Vincendo un concorso nazionale ha insegnato come professore associato nella sede di Gorizia dell'Università di Trieste e poi nell'Università Carlo Cattaneo di Castellanza. Come professore ordinario insegna da più di dieci anni Diritto dell'Unione europea nell'Università di Catania, dove è anche responsabile del Centro di documentazione europea.
Nella facoltà di Scienze politiche dell'Università Cattolica ha sempre mantenuto un contratto di insegnamento, da ultimo quello di Diritto costituzionale comparato.
La professoressa Parisi si è occupata di contrasto alla corruzione sia dal punto di vista scientifico, con articoli, libri, convegni, sia dal punto di vista operativo, quale membro dell'Executive Board del "capitolo" italiano dell'Organizzazione internazionale non governativa Transparency International, con sede a Berlino.