Giovedì 7 ottobre 2010 sarà conferita la laurea honoris causa in Politiche europee ed internazionali a Irina Bokova, direttore generale dell’Unesco, l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura. Dopo il saluto del professor Lorenzo Ornaghi, rettore dell’Università Cattolica, il professor Alberto Quadrio Curzio, preside della facoltà di Scienze politiche, leggerà la laudatio e le motivazioni del riconoscimento accademico. Seguirà la lectio cathedrae magistralis di Irina Bokova dal titolo: L’Unesco et les fondements du nouvel humanisme. La cerimonia si terrà alle ore 11 nell’Aula Pio XI dell’Università Cattolica di Milano (largo Gemelli, 1).
Queste le motivazioni deliberate nel gennaio 2010 dalla facoltà di Scienze politiche per il conferimento del titolo a Irina Bokova: «Prima donna alla guida dell’Unesco, è stata strenua promotrice dell’adesione della Bulgaria all’Unione Europea, oltre ad avere sostenuto attivamente la candidatura del proprio Paese nella Nato; è una personalità per molti versi unica nella sua capacità di riassumere in sé anche quel disegno di competenza interdisciplinare, centrato sulle categorie Istituzionali ed Internazionali che caratterizzano la Facoltà di Scienze politiche dell’Università Cattolica, collocandosi perfettamente nella successione delle lauree ad honorem conferite sino ad oggi dalla Facoltà». «Il suo forte convincimento – si legge sempre nelle motivazioni - nella possibilità di andare oltre l’idea di uno scontro di civiltà, attraverso lo sviluppo della tolleranza, del dialogo, unito alla certezza che anche la diversità culturale è una ricchezza da cui bisogna partire per costruire un nuovo umanesimo per il XXI secolo, ne fanno una personalità esemplare, meritevole dei più alti riconoscimenti».
Nata a Sofia nel 1952, Irina Bokova ha conseguito l’Mba presso il Moscow State Institute of International Relations e ha perfezionato gli studi nelle università di Harvard e del Maryland. Durante la sua lunga carriera, ha lavorato alle Nazioni Unite in qualità di rappresentante della Bulgaria e ha ricoperto i seguenti ruoli: segretario di stato del suo Paese per l'integrazione europea, membro del Parlamento bulgaro, ministro degli Esteri, ambasciatore della Repubblica di Bulgaria in Francia e nel Principato di Monaco, rappresentante dell’Organisation Internationale de la Francophonie e delegato permanente presso l'Unesco.
Fondatore e presidente dell’European Policy Forum, si è impegnata a lungo per favorire il superamento delle divisioni in Europa e promuovere i valori del dialogo, della diversità, della dignità umana e dei diritti umani. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti per aver contribuito allo sviluppo della politica estera della Bulgaria. Dal 15 novembre 2009 è direttore generale dell’Unesco, incarico che rivestirà fino al 2013.