Premi, grant, borse per attività di ricerca. Sono alcuni dei riconoscimenti ottenuti sia a livello nazionale sia internazionale dal Dipartimento di Economia e Finanza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Un risultato che attesta l’elevato valore scientifico dell’Ateneo nell’ambito delle discipline economiche e finanziarie, anche grazie al contributo di studiosi molti dei quali sono stati o sono attualmente presidenti o membri del comitato esecutivo di associazioni nazionali e internazionali quali la Società Italiana di Economia Pubblica, la European Association of Labour Economists, l’Associazione Italiana degli Economisti del Lavoro, o anche svolgono attività di consulenza per commissioni governative ed enti pubblici nazionali e internazionali, quali, ad esempio, il Fondo Monetario Internazionale e la Banca Mondiale.
Ne sono un esempio il premio internazionale “Professor Luigi Tartufari” per gli studi su Federalismo e Fiscalità, assegnato per il 2015 dall’Accademia Nazionale dei Lincei a Massimo Bordignon (nella foto), docente di Scienza delle finanze e direttore del Dipartimento.
Sempre nel 2015 sono stati attribuiti su base competitiva otto EIEF Research Grant. Di questi, due sono stati vinti da ricercatori del Dipartimento: Simone Moriconi e Francesco Sobbrio rispettivamente con i progetti “Is there a Cultural Dimension of Unemployment Attitudes? Theory and Evidence from International Migration” e “War of the Waves: Radio Propaganda, Violence and Political Polarization”. Medesimo riconoscimento era stato ottenuto nel 2014 da Elena Cottini con il suo lavoro intitolato “Job disamenities and worker risk profiles”.
Ancora: nell’autunno 2015 è in arrivo presso il dipartimento Domenico Massaro, vincitore del bando SIR (ex FIRB) con un finanziamento del MIUR. Domenico Massaro sarà inquadrato con un contratto da ricercatore di tipo A (3+2) con chiamata diretta, poiché già vincitore di bando. Il progetto di ricerca con cui ha vinto il bando SIR è su Macroeconomia Sperimentale.
Invece Francesco Maria Esposito, laureato nel corso in inglese di laurea specialistica in Economics, con relatori Massimo Bordignon e Francesco Sobbrio, ha vinto la borsa di studio Stringher-Mortara della Banca d’Italia. Mentre Emiliano Santoro è stato Unicredit Foscolo Fellow per il 2013-2015 e ha scelto di svolgere il suo periodo di ricerca presso il Dipartimento.
Per quanto riguarda finanziamenti ottenuti per la rilevanza e l’innovatività dei propri progetti scientifici, i professori Salvatore Piccolo, docente di Economia politica, e Tiziana Assenza, docente di Macroeconomia, hanno vinto un grant di durata biennale di Unicredit and Universities Knight of Labor Ugo Foscolo Foundation: il primo, nel 2011, con il progetto di ricerca: “Corporate Control and Banking Competition under Non-exclusive Lending”; la seconda, nel 2012, con un progetto dedicato al temo della crisi e intitolato: “Animal Spirits and Financial Crises”.
Infine, sono tre gli assegnisti di ricerca impegnati su progetti di studio finanziati dal Settimo Programma Quadro della Commissione Europea (Crisis, Rastanews e Macfinrobods). Si tratta di Alessandro Gobbi e Jakob Grazzini, assegnisti dal giugno 2012, e Alessandro Spelta, assegnista da novembre 2013.