Misure patrimoniali e contrasto alla criminalità. È il tema della tavola rotonda promossa il 21 novembre 2014, a partire dalle 14.30, nella cripta aula magna dell’Università Cattolica, in largo Gemelli 1 a Milano. Ospiti dell’iniziativa il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione Raffaele Cantone e la presidente della Commissione nazionale antimafia Rosy Bindi.
A discutere con loro Giorgio Fidelbo, consigliere della Corte Suprema di Cassazione, e Giuliana Merola, collaboratore della Commissione Nazionale Antimafia. I saluti istituzionali sono affidati Gabrio Forti, direttore del Centro Studi “Federico Stella” sulla Giustizia penale e la Politica criminale (Csgp) e preside della facoltà di Giurisprudenza dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Giovanni Canzio, presidente della Corte d’Appello di Milano, Umberto Postiglione, direttore dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, e Fabio Roia, presidente della Sezione autonoma Misure di prevenzione del Tribunale di Milano.
La tavola rotonda inaugura la terza edizione del corso di Alta formazione per Amministratori giudiziari di Aziende e Beni sequestrati e confiscati (Afag).
Di temi legati alla criminalità e alla confisca dei beni mafiosi si occupa anche il seminario interuniversitario 2014 di Libera, promosso dall’associazione fondata da don Luigi Ciotti, in collaborazione con l’Università Cattolica. L’incontro sul tema: Le mafie non conoscono crisi. Legalità e sviluppo: la sfida della gestione dei beni confiscati, si terrà mercoledì 12 novembre alle 15 in cripta aula magna (largo Gemelli 1 a Milano).
Introduce e presiede il professor Luigi Campiglio. Ne discutono: Marella Caramazza, Fondazione Istud, Raul Caruso, Università Cattolica, Roberto De Luca, Vance, Enrico Maria Mancuso, Università Cattolica, Enrico Fontana, Libera.