Certo, l’importanza dell’internazionalizzazione nella formazione è ormai indiscussa.
Sono sempre più numerose le proposte di percorsi in lingua straniera e i programmi rivolti a studenti stranieri che decidono di investire in formazione post laurea nel nostro Paese che, nonostante le infelici tendenze generali di “fuga dei cervelli”, si sta guadagnando, con alcuni prodotti di eccellenza, la stima di un numero crescente di laureati provenienti da tutto il mondo. Ma se fossero questi prodotti di eccellenza a trasferirsi all’estero?
Questa è la grande sfida dell’Università Cattolica con due importanti programmi che saranno completamente erogati presso Università estere con cui ha stipulato accordi bilaterali.

Si tratta di due Master promossi dall’Alta Scuola Impresa e Società ALTIS: il Master universitario in Public Governance and Management, le cui lezioni sono iniziate lo scorso aprile presso l’Universidad Catòlica Sede Sapientiae di Lima, Perù e l’MBA Social Entrepreneurship and Management che sarà erogato presso il Tangaza College di Nairobi, in Kenya.

Nel primo caso, l’iniziativa è nata nel quadro del processo di decentramento amministrativo che il Perù sta portando avanti, per formare dirigenti e funzionari pubblici che sappiano rispondere con efficienza alle nuove esigenze di sviluppo sostenibile e di conseguenza al ruolo innovativo che la Pubblica amministrazione è tenuta ad assumere. Il progetto si inserisce in un programma promosso dalla Regione Lombardia ed è finalizzato a favorire l’internazionalizzazione delle best practices lombarde di valorizzazione del capitale umano.
Il corso prevede il riconoscimento di un doppio titolo finale: il Master universitario rilasciato dall’Università Cattolica e la Maestría en Administración Pública rilasciata dall’Universidad Sedes Sapientiae.

Nel secondo caso, l’MBA in Social Entrepreneurship and Management è progettato con lo scopo di formare giovani africani destinati ad assumere posizioni di leadership nella crescita di imprese, cooperative e organizzazioni non profit contribuendo allo sviluppo del proprio Paese. In realtà il percorso può essere interessante anche per giovani imprenditori europei che abbiano intrapreso o intendano intraprendere un’attività in un contesto, quello africano, di grandi risorse e potenzialità.
L’Università Cattolica si è assunta un ruolo assolutamente pionieristico nell'offrire, prima in Italia, un MBA in terra africana, in particolare su un tema fondamentale per lo sviluppo sostenibile del continente quale l'imprenditorialità ad elevato valore sociale e ambientale.
L’MBA si rivolge a laureati che abbiano già maturato un periodo di esperienza professionale, che saranno selezionati non solo sulla base del curriculum e delle competenze, ma anche tenendo conto di un progetto/idea di business e social mission che dovranno presentare.
La scadenza per l’invio delle candidature è l’ 8 ottobre http://altis/unicatt.it

Il Master è realizzato con il contributo di Vodafone Foundation; la fondazione, finalizzata ad attività di servizio e di solidarietà sociale in tutto il mondo, opera in campo sociale, ambientale e culturale e intende offrire il proprio contributo per contrastare le emergenze sociali attuali e migliorare la qualità della vita delle persone più deboli ed in generale di tutta la collettività.