Il percorso del Master in Deutsch für die internationale Wirtschaftskommunikation consente alle aziende che operano in Italia di trovare profili di giovani laureati con una formazione linguistica specifica del mondo aziendale e in grado di occupare posizioni sempre più strategiche per la comunicazione e gli scambi internazionali. E proprio con queste aziende è nata l’idea di progettare anche momenti di formazione ed empowerment per il top management che focalizzi specifiche tematiche di interesse e favorisca la gestione dei legami italo-germanici.
Il progetto ha preso avvio con l'incontro dedicato al tema “Zwischen Italianità und deutscher Gründlichkeit: Chancen und Risiken deutsch-italienischer Zusammenarbeit“ con l’intervento della prof.ssa Louise Bielzer della Karlshochschule International University di Karlsruhe e la partecipazione di amministratori delegati e staff dirigenziali delle principali aziende partner del Master: Lufthansa, Sven Otten, Camera di Commercio Italo-Tedesca, Bosch, Mercedes Benz Italia, Grenke Leasing e i Consolati di Austria, Svizzera e Repubblica Federale di Germania.
L’occasione ha offerto un tavolo di lavoro in cui ci si è confrontati sulla rilevanza che diversi approcci culturali, consuetudini, aspettative e, talvolta, pregiudizi, che possono assumere sulla gestione dei rapporti commerciali, ma anche nel coordinamento dei lavoratori, chiamati a collaborare trasversalmente tra diverse sedi.
Conoscere questi aspetti e gestirli con efficacia può rappresentare infatti la carta vincente per il successo in un contesto di competitività e globalizzazione sempre più mordente. E per raggiungere questo obiettivo gioca un fortissimo il ruolo la formazione, strategica per favorire l’avvicinamento e il dialogo tra le culture e l’adozione di sinergie e modelli di best practice.
L’avvio del progetto ha riscontrato entusiasmo negli interlocutori aziendali intervenuti e si prevede di riproporre periodicamente analoghi tavoli di lavoro su specifici focus di interesse anche sulla base delle indicazioni che le stesse aziende stanno manifestando. Queste indicazioni potranno rappresentare anche un importante impulso per le attività di studio e ricerca del master.