L’emergenza Covid-19 ha stravolto la vita di ognuno di noi, ma a risentire della quarantena forzata sono soprattutto gli adolescenti che, privati improvvisamente della loro routine, hanno dovuto riorganizzarsi per costruire una nuova quotidianità in una dimensione di tempo fortemente dilatata.
E il disorientamento, tipico di questa età di mezzo, si è amplificato: i ragazzi si sono visti improvvisamente negata la scuola in presenza, fatta sì di lezioni e compiti, ma soprattutto di relazioni con insegnanti e compagni; hanno visto sparire di colpo le ore di sport e i momenti di incontro con i loro amici, si sono chiusi nelle loro camerette e di loro non si è più parlato. Sugli adolescenti invisibili al tempo del Coronavirus, il contributo audio del professor Daniele Bruzzone, docente di Pedagogia dell'infanzia e dell'adolescenza alla facoltà di Scienze della formazione, sede di Piacenza.