Alto debito, bassa crescita e un equilibrio fondamentale da trovare: sono questi i punti essenziali di “Il sentiero stretto… E oltre”, di Pier Carlo Padoan che, insieme a Dino Pesole, conversa di crisi, problemi finanziari e come risolverli. Una discussione sullo stato e sulle prospettive dell’economia italiana, alla luce delle decisioni di politica economica assunte dal governo giallo-verde. Dalla flat tax al reddito di cittadinanza, passando per la revisione della riforma Fornero, l’ex ministro spiega, nel libro presentato in largo Gemelli l’8 maggio, quali rischi corre l’economia italiana e quali errori l’Italia non può permettersi di commettere.
Come aumentare il potenziale di crescita e come farlo percorrendo un sentiero che si promette sempre più stretto, sono solo alcune delle domande alle quali dà risposta. «Ho ricevuto critiche da destra e sinistra. Da destra hanno sostenuto che il debito non è stato ridotto, da sinistra che in realtà c'è stata troppa austerità e le riforme hanno indebolito il lavoro e l'occupazione. Ma proprio per questo confermo che è la strada giusta. Il sentiero stretto è imposto dai vincoli di finanza pubblica e dalle nostre rigidità strutturali, ma appunto ora occorre andare oltre» ha affermato durante il convegno l’ex ministro Padoan.
Sopra la nostra video-intervista a cura di Serena Cauzzi.