È stata inaugurata il 4 dicembre nella sede di Brescia dell’Università Cattolica la mostra «”Ma nel cuore nessuna croce manca”. Soldati, trincee, vita e morte nella Grande Guerra». Il percorso espositivo vuole offrire a un largo pubblico delle agili suggestioni sulle vicende più significative della Grande Guerra, evento epocale che segna tragicamente l’avvio del “secolo breve”, il Novecento.
Curata dall’Archivio storico della Resistenza bresciana e dell’Età contemporanea e dalla Biblioteca della sede, con il patrocinio del Comitato Provinciale di Coordinamento per le celebrazioni del Centenario della Prima Guerra Mondiale (1914-2014) istituito presso la Prefettura di Brescia, la rassegna non intende essere esaustiva della complessità degli eventi bellici, ma piuttosto suscitare interesse e interrogativi, senza offrire risposte certe e definitive.
Il percorso espositivo, attento anche alla realtà bresciana, si affida all’evidenza delle immagini (fotografie, disegni, dipinti) e all’intensità delle parole (lettere, poesie, diari) di coloro che hanno vissuto e sofferto l’esperienza della guerra. Presente anche una sezione dedicata alla Guerra Bianca, curata dal Museo della Guerra Bianca di Temù (BS).
La mostra è esposta fino al al 13 dicembre 2014 nello Spazio Montini di via Trieste 17, dalle 9 alle 18.
Nella foto un momento dell’inaugurazione con il professor Mario Taccolini, delegato rettorale per la sede di Brescia (al centro), il direttore di sede Giovanni Panzeri (a sinistra), e il vice prefetto Michele Giacomino.
BRESCIA
Soldati e trincee della Grande Guerra
“Ma nel cuore nessuna croce manca” è il titolo della mostra dedicata al primo conflitto mondiale ospitata dalla sede di Brescia che è stata inaugurata il … dicembre. In scena fotografie e dipinti, lettere, poesie e diari