Scrivere un soggetto per serie tv e film a scuola: è l’intento del concorso Opera Prima, che, per l’edizione 2020/2021, lancia una sfida a docenti e giovani, i veri protagonisti della ripresa post pandemia con una riflessione su ciò che è realmente virtuale e reale. Dopo una prima edizione che ha avuto un gran successo fra gli studenti di molte scuole del territorio nazionale con una valida qualità dei lavori presentati, torna il concorso Opera Prima, promosso dall’Istituto Toniolo e dall’associazione Amore per il Sapere in collaborazione con diversi partner.
“Virtuale è reale” sarà, appunto, il tema che sfiderà l’immaginazione e la creatività dei partecipanti non solo per scrivere un racconto breve, ma anche per ideare un soggetto per serie e film. Infatti, Opera Prima si allarga e nasce la nuova categoria di concorso di soggetti per serie tv o film, che sarà guidata dal professor Armando Fumagalli, direttore del Master universitario di primo livello in International Screenwriting and Production dell’Università Cattolica.
«La scrittura per il cinema e per le serie tv – spiega il prof. Fumagalli - ha evidentemente degli aspetti tecnici che occorre conoscere e che, se qualcuno in futuro vorrà fare davvero questo mestiere, con il tempo potrà e dovrà imparare. Però alla fine c'è una forza dell'idea e della intuizione creativa che, se sufficientemente elaborata e messa in forma, sarà quella che la giuria di Opera Prima premierà, tenendo conto che poi ci sarà il tempo per i ragazzi per crescere e maturare. In Cattolica siamo abituati a guardare con fiducia ai giovani e alle loro potenzialità, cercando di intuire e di incoraggiare le voci originali e sincere, e aiutandole poi a consolidarsi e a sviluppare le necessarie competenze per trasformare una passione in una professione. Opera Prima, in questo senso, è un'opportunità per valorizzare i talenti».