Un talent per valorizzare nell’impresa le professionalità prodotte dal più alto livello di formazione universitaria. È quanto hanno proposto Miur, Confindustria e Fondazione Crui ai dottori di ricerca italiana, mettendo in palio 136 posti di lavoro per i dottori di ricerca.
Articolato su due bandi, uno rivolto alle imprese, per determinare 730 offerte di lavoro, e uno ai dottori di ricerca, PhD ITalent ha avuto una risposta eccezionale, se si considera che sono state presentate ben 10.000 candidature. Il progetto, realizzato da Miur, Confindustria e Fondazione Crui per agevolare l’inserimento in azienda di dottori di ricerca in grado di portare nuove competenze e supportare percorsi di innovazione nelle imprese attraverso la propria professionalità, è giunto a conclusione con la graduatoria che identifica i dottori di ricerca che occuperanno le 136 posizioni finanziate, di cui un terzo a tempo indeterminato e gli altri due terzi a tempo determinato triennale.
Tra i vincitori c’è anche Arianna Roda (nella foto alla a sinistra), dottore di ricerca Agrisystem, per la quale si aprono le porte della funzione Ricerca e Sviluppo & Controllo Qualità della Venchi, la società per azioni leader nella produzione del cioccolato. «Il mio compito sarà quello di valorizzare lo strumento dell'analisi sensoriale con l’intera filiera del cacao, con attenzione particolare per la produzione di cacao biologico. Il progetto mira a caratterizzare la pasta cacao, per arrivare a ottenere un prodotto nuovo e con valore aggiunto, potendo così indirizzare l’attenzione a nuovi mercati con prodotti ad hoc».
«Concluso il percorso della Scuola di Dottorato per il Sistema Agroalimentare - Agrisystem, sono molto soddisfatta di poter vivere un’esperienza lavorativa triennale in un’azienda dolciaria piemontese di prestigio, come Venchi Spa». «Il mio grazie va ai professori Marco De Faveri e Milena Lambri, che mi hanno seguita in tutto il percorso universitario facendomi vivere anche l'esperienza di assegnista di ricerca e dandomi l'opportunità di partecipare al bando nazionale Phd-Italents».
Ma c’è un altro talento di Agrisystem valorizzato dal concorso appena concluso: è Matteo Angri (nella foto a destra), che sarà inserito nel settore Ricerca e Sviluppo applicativo di Hi-Food Spa: «Aver vinto il PhD Italent rappresenta una grande soddisfazione personale, dato anche il grandissimo numero di candidati. Arrivare fra i vincitori è un grande stimolo per continuare sulla strada intrapresa per l'ottenimento di obiettivi via via più grandi».
«È un’opportunità importante, che non avrei mai ottenuto senza il dottorato Agrisystem, conseguito all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza sotto la guida e i consigli del professor Pier Sandro Cocconcelli» sottolinea Matteo Angri. «Ph-D Italent è un progetto molto interessante e promettente, che punta alla valorizzazione dei dottori di ricerca nel mondo del lavoro italiano, sottolineandone l’importanza per l'innovazione della ricerca nei diversi settori professionali e favorendo di conseguenza la crescita della imprese italiane, come avviene già in tanti altri paesi».
«Il progetto di cui mi occuperò è molto interessante e ambizioso: sono stato selezionato come Research and Application Development Manager da una azienda che si occupa di alimenti funzionali naturali, un settore ancora piccolo ma in grande espansione; spero possa essere utile per migliorare le mie competenze professionali e che sia lo spunto per ulteriori importanti traguardi».