Il teatro, e gli operatori teatrali, trovano sempre una buona maniera per riproporsi e reinventarsi, senza venire inghiottiti dalla crisi che sembra coinvolgere il mondo delle arti performative. È questo in sintesi il messaggio trasmesso dal critico teatrale Oliviero Ponte Di Pino agli studenti del Mec - Master in Ideazione e Progettazione degli eventi culturali, che nei giorni scorsi ha ospitato un suo interessante seminario dedicato al tema del teatro e delle nuove professioni. Con questo presupposto, ogni anno dal 2004, Ponte Di Pino assieme a Mimma Gallina e all’Associazione Culturale Ateatro, cura Le Buone Pratiche Del Teatro, un incontro nato per indagare le novità che riguardano il panorama teatrale, analizzando tendenze e modalità operative contemporanee.
Quest’anno l’appuntamento è sabato 4 marzo, dalle 9.30 alle 18.00 presso la Civica Scuola di Teatro “Paolo Grassi”. Il tema dell’edizione del 2017 sarà “Nuovi spazi, nuove creatività, nuove professioni, nuovi pubblici” poiché assistiamo negli ultimi anni ad una proliferazione di spazi trasversali, polidisciplinari e multifunzionali, soprattutto nella città di Milano, ma anche in altre realtà minori, che portano a un’interessante ridefinizione delle programmazioni, del rapporto con lo spazio o la fruizione, e dell’integrazione tra diverse discipline. II tessuto urbano subisce nuove interpretazioni grazie a queste modalità, ma avviene altrettanto al lavoro, tramite il co-working, o alle relazioni ed alla partecipazione, grazie alla tecnologia.
Come ogni anno, Le Buone Pratiche Del Teatro, prevede una serie di incontri, moderati da Ponte Di Pino, durante i quali ogni relatore avrà dieci minuti a disposizione per esporre la propria tesi o presentare propria realtà. Per partecipare, in maniera assolutamente gratuita, è sufficiente iscriversi tramite il sito www.ateatro.it. L’evento si svolgerà in collaborazione con Associazione Etre, Che Fare e Fondazione Giangiacomo Feltrinelli.
Inoltre, Oliviero Ponte Di Pino ha da poco inaugurato, assieme alla collaboratrice Giulia Alonzo, la piattaforma virtuale TrovaFestival, strumento eccellente che fornisce un database, costantemente in aggiornamento, dei principali festival italiani. TrovaFestival nasce dall’esigenza di mappare il complesso e vivace panorama dei festival culturali nazionali dando indicazioni ed informazioni utili agli interessati. Ogni festival è descritto da una scheda nella quale è possibile trovare anche consigli sulla città ospitante come le principali attrattive, dove pernottare e dove assaporare le specialità culinarie. Gli eventi sono divisi in sei categorie ma possono essere ordinati anche per specifiche città o per periodi dell’anno. Esiste anche una sezione dedicata alle fiere ed i saloni. Da poco è stato aggiunto un settore riguardante i festival consigliati dagli utenti che vengono inizialmente presentati come tali per poi essere integrati all’interno dei settori competenti. Per contribuire al database del sito è sufficiente mandare le informazione necessarie a segreteria@trovafestival.it.