Per la prima volta il Charity Work Program attraversa l’Adriatico e sbarca in un Paese europeo, l’Albania. Per due studenti di Economia la prossima estate si aprirà la possibilità di collaborare con la Ong Vis nelle attività di animazione territoriale sulla valorizzazione del territorio nei distretti di Malësi e Madhe. L’Organizzazione non governativa si occupa da anni di contrastare il fenomeno dell’emigrazione giovanile soprattutto con l’ampliamento delle opportunità occupazionali, in particolare per i giovani, tramite il sostegno alle imprese familiari e ai servizi agrituristici e un migliore inserimento formale nell’economia di mercato.
Ai due studenti dell’Università Cattolica, in coerenza con i propri studi, sarà chiesto di offrire assistenza tecnica alle attività economiche locali nella fase di elaborazione di business plan con i beneficiari e nella formazione degli start-up; e di collaborare alla redazione di un vademecum semplice e fruibile per la gestione di business familiari e per il corretto utilizzo di strumenti finanziari quali micro-credito e grant.
È il modo concreto e diretto che il Charity Work Program offre agli studenti dell’Ateneo di vivere un’estate alternativa all’insegna della solidarietà nei Paesi in via di sviluppo, in cui l’Ateneo ha all’attivo partnership e collaborazioni. Promosso dal Centro di Ateneo per la Solidarietà internazionale (Cesi), anche grazie al supporto dell’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori, il programma 2018 offre 53 scholarship della durata di 3 – 8 settimane.
Per studenti iscritti a un corso di laurea dell’Università Cattolica 30 scholarship includono le spese di viaggio, assicurazione, visto, pick-up service da e per l’aeroporto e alloggio presso strutture presenti nei Paesi ospitanti.
Per studenti iscritti a un corso di laurea, master, dottorato di ricerca o scuola di specializzazione dell'università cattolica e a laureati dell’Ateneo per i quali la laurea deve essere stata conseguita non più di un anno prima della data di apertura del bando, 23 scholarship includono le spese di assicurazione, visto, pick-up service da e per l'aeroporto e alloggio presso strutture presenti nei Paesi ospitanti. Restano esclusi i costi del biglietto aereo.
Le graduatorie saranno stilate in base al merito scolastico e alla conoscenza linguistica. Per presentare i progetti e le nuove destinazioni del Charity Work Program, sono previste alcune info session nelle diverse sedi.
Brescia: giovedì 1 marzo ore 14:30 (Aula Massardi, via Trieste)
Milano: mercoledì 28 febbraio ore 16:30 (Aula G252)
Piacenza: venerdì 2 marzo ore 14:30 (Aula 26)
Roma: martedì 27 febbraio ore 14:30 (Aula San Luca - Istituti Biologici)
Anche quest’anno numerose destinazioni sono aperte solo a studenti di determinate facoltà, cercando di offrire progetti ad hoc, messi a punto sulla base delle discipline insegnate in Ateneo e in linea con le attitudini dei partecipanti. Anche perché, oltre a rappresentare un’occasione altamente formativa sul fronte della crescita personale, il Charity consente di arricchire in maniera significativa il Cv degli studenti.