Dopo la laurea in Giurisprudenza e l’abilitazione alla professione di avvocato non ha resistito al suo grande amore per la comunicazione d’impresa. Elisabetta Randazzo ha lasciato un lavoro sicuro in un importante studio legale di Torino e una promettente carriera legale per iscriversi al master in Media Relation e Comunicazione d’impresa dell’Università Cattolica, con l’obiettivo di acquisire le competenze e le tecniche della professione di comunicatore. Dopo lo stage in Generali di sei mesi è stata confermata e assunta. Oggi si occupa dei contenuti digitali di Generali Group.
Elisabetta è solo una dei diplomati del master che hanno trovato facilmente uno sbocco nel mondo della comunicazione. Come lei Paolo Asti, laureato in filosofia, che dopo il master è stato assunto in Intesa Sanpaolo dove si occupa di comunicazione interna. Analogo lavoro svolge Silvia Sanvito a Edison, mentre Alice Radice è assistant account executive nella società di comunicazione Edelman.
Tutte lo loro storie sono il frutto della specifica attenzione che è dedicata al periodo di stage, parte integrante del programma didattico, che rappresenta un punto di forza, con un livello di placement molto alto. Negli anni, infatti, molte rilevanti aziende e brand internazionali, tra cui Banca Intesanpaolo, Eni, Edison, Snam, Pirelli, Edelman, Gruppo Generali, Dolce&Gabbana, Fc Internazionale, Sony, Whirpool, Radio Italia e molte altre, hanno accolto in stage gli studenti del master, per inserirli all’interno delle proprie strutture di comunicazione e relazioni esterne anche dopo il periodo di formazione curriculare. Inoltre, il master si avvale di numerose partnership con rilevanti aziende che ogni anno offrono agli studenti più meritevoli borse di studio, assegnate per meriti conseguiti durante il percorso formativo.
«Oltre ad avere l’opportunità, dunque, di frequentare un master di altissimo livello dal punto di vista didattico - spiega Simonetta Saracino, responsabile del coordinamento didattico del master in Media Relation e Comunicazione d’Impresa - i nostri studenti potranno iniziare a costituire un network valoriale attraverso il contatto e l’interazione con manager d’impresa, giornalisti e affermati professionisti, garantendosi un patrimonio relazionale e di conoscenza indispensabile per intraprendere una carriera nell’ambito della comunicazione d’impresa».
