La Cattolica, giovani e generazioni. Testimonianza di un percorso. È il volume che raccoglie e consegna al Sinodo dei Vescovi, e alla memoria storica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, una parte del lavoro svolto dai docenti e dagli studenti che hanno partecipato alla Libera Iniziativa d’Ateneo, che si è svolta in tutte le Sedi nei due anni del cammino sinodale.
Il libro, pubblicato da Educatt, è stato consegnato nelle mani del Papa, lo scorso 26 settembre, al termine dell’Udienza generale del mercoledì, dall’assistente ecclesiastico generale monsignor Claudio Giuliodori e dal curatore professor Giuseppe Colombo (nella foto in alto).
I giovani sono con i docenti i co-autori di questo volume, che offre un quadro vivo delle sue “buone pratiche”: dall’accoglienza all’accompagnamento degli studenti in Università alle forme di espressione della loro creatività artistica, dalle compagnie solidali che favoriscono il discernimento vocazionale alla maturazione di un progetto di vita che si compie soprattutto nella quotidianità della didattica, dalle catene generazionali tra docenti e studenti che legano Ateneo e territorio all’impegno nel volontariato, educati dalla carità.
La Cattolica, giovani e generazioni. Testimonianza di un percorso raccoglie la sfida lanciata anche alla comunità universitaria il 6 ottobre 2016 dall’annuncio del Sinodo dedicato ai giovani, alla fede e al discernimento vocazionale.
In particolare, come scrive il rettore Franco Anelli nell’introduzione, «quell’annuncio invitava ognuno a farsi carico personalmente delle domande e delle sfide che oggi segnano la vita delle nuove generazioni». L’insieme delle disponibilità individuali sono confluite in un lavoro condiviso, che ha condotto a chiedersi chi sono e cosa desiderano, realmente e al di là di ogni stereotipo, i ragazzi e le ragazze del nostro tempo.
«Quello compiuto è stato dunque un cammino fruttuoso e animato dalla volontà di far emergere, senza filtri o edulcorazioni, le aspettative e, nello stesso tempo, i timori e le speranze delle nuove generazioni» scrive ancora il Rettore nell’introduzione al volume. «Un percorso di conoscenza, anzitutto sul piano umano, coerente con la tradizione e lo stile dell’Ateneo, dato che la Cattolica, ponendosi costantemente al servizio della Chiesa nel suo incedere nel mondo reale, non si è mai concepita come un’enclave separata dal proprio tempo e dalla storia».
In questo senso, il libro riporta esempi significativi della più vasta avventura educativa quotidianamente vissuta da migliaia di docenti e studenti in un luogo come l’università, la cui natura è strutturalmente intergenerazionale. Questa peculiare valenza educativa, che la Chiesa attribuisce alla formazione universitaria, ha plasmato nel tempo l’identità e la missione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
«Negli ultimi anni l’osmosi tra la missione della Chiesa e quella delle università cattoliche si è fatta ancora più intensa e dinamica, anche grazie ai numerosi interventi di papa Francesco che in diverse occasioni si è rivolto agli Atenei cattolici, e non solo, per sollecitarne un allargamento di orizzonti affinché i centri di formazione accademica si facciano promotori, con la loro ricerca e le loro alte competenze, di un rinnovato impegno a servizio di un’umanità alle prese con enormi e inedite sfide» spiega nella prefazione l’assistente ecclesiastico generale monsignor Claudio Giuliodori. «Tra queste il superamento delle ingiustizie e delle povertà, la mobilità umana e il contrasto alla cultura dello scarto, la questione della “casa comune” e dell’ambiente, le nuove frontiere dello sviluppo biologico e tecnologico, assieme a molti altri temi di stringente attualità».