È nel connubio vincente tra qualità, produttività e sostenibilità che stanno investendo le imprese per progettare il proprio percorso verso il futuro. La sostenibilità è, infatti, ormai un concetto chiave intorno al quale si misura la capacità di essere competitivi ed è sempre più strategica per un numero crescente di aziende, tanto di grandi dimensioni quanto piccole e medie. La capacità di comprendere i rischi e le opportunità connesse all’evoluzione del mercato, delle condizioni climatiche e della società rappresenta una competenza chiave, ancor di più oggi in un contesto così stravolto dall’emergenza Covid-19 come quello che le imprese si apprestano ad affrontare nei prossimi mesi.
Da questa evidenza nasce l’idea del nuovo corso di laurea Management per la sostenibilità che, primo nel suo genere in Italia, partirà a settembre presso il campus di Piacenza dell’Università Cattolica, proponendo ai propri studenti un percorso articolato sui tre pilastri della sostenibilità: uomo, ambiente e economia. «Sostenibilità e sviluppo sostenibile richiedono persone competenti, motivate e capaci di leggere in modo trasversale le sfide economiche, sociali e ambientali che interessano, a livello globale e locale, imprese, istituzioni e società civile» - spiega Davide Galli, professore di Management della Facoltà di Economia e Giurisprudenza. «Il nostro obiettivo è quello di rispondere all’evoluzione del mercato del lavoro formando nuovi professionisti della sostenibilità grazie a un corso in management sviluppato con il contributo e la supervisione di importanti partner del mondo imprenditoriale, finanziario e del terzo settore, tra cui Intesa Sanpaolo, Eni Corporate University e Robert F. Kennedy Human Rights -Italia».
La nuova laurea triennale si propone di raggiungere tre risultati: offrire al mondo del lavoro laureati che sappiano comprendere e cogliere tutte le sfide e le opportunità legate al tema della sostenibilità, integrare la formazione economico-manageriale di un tradizionale corso di economia con competenze specifiche e distintive in ambito ambientale e sociale, sviluppare in ogni studente capacità di leadership e change management che possano supportare imprese e organizzazioni nella transizione verso la sostenibilità.
«Management per la sostenibilità è un percorso formativo unico rispetto alle lauree in economia già esistenti» - prosegue il professor Galli - «offre, infatti, non soltanto nuovi contenuti, ma anche un’innovativa esperienza formativa e didattica. Integrando in una visione multidisciplinare i tre pilastri dello sviluppo sostenibile - uomo, ambiente e economia - il corso fa propria quella visione di ecologia integrale che Papa Francesco ha proposto nella Laudato Si’».