Importante riconoscimento per Silvia Mazzucotelli, assistente ed esercitatore del corso di Sociologia della Comunicazione presso la facoltà di Scienze Politiche nonché collaboratrice del Dipartimento di Sociologia e di Modacult.
La Mazzucotelli, laureata in Scienze della Comunicazione con la professoressa Laura Bovone con la quale collabora tuttora, è infatti tra le vincitrici degli speciali riconoscimenti riservati ai giovani talenti dal Premio Marisa Bellisario per la “testimonianza dell’impegno della ricerca scientifica nel campo delle scienze sociali”. La nostra ricercatrice ha ricevuto il premio venerdì 17 giugno al Teatro delle Vittorie di Roma all'interno di un evento che ha visto la partecipazione di importanti esponenti del mondo del lavoro, della cultura, dell’economia e della ricerca.
La rassegna, giunta alla XXIII edizione, quest’anno è stata dedicata alle donne come “innovazione e capitale umano”: le tradizionali Mele d’oro sono state consegnate a Susanna Camusso, Segretario Generale CGIL, Elsa Fornero, Vicepresidente Consiglio di Sorveglianza Intesa Sanpaolo, Lorenza Lei, Direttore generale RAI, Elisabetta Serafin, Segretario generale del Senato e Anna Maria Tarantola, Vice direttore generale Banca d’Italia. Neila Jrad, Presidente AFTURD, Association del Femmes Tunisiennes pour la Recherche et Développement sarà invece insignita del Premio Internazionale.
A decretare le vincitrici, una Commissione plenaria presieduta da Lella Golfo, presidente della Fondazione Marisa Bellisario, e composta da autorevoli esponenti del mondo economico, istituzionale, culturale: «Donne, innovazione e capitale umano è il nostro grido di speranza e fiducia – ha spiegato la Golfo - e il nostro contributo di meritocrazia e il ‘filo rosso’ può trasformare l’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia in una straordinaria occasione per riflettere, per ritrovare unità di obiettivi e azioni e per stringere un nuovo patto tra generazioni».